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Donnarumma nella storia…dal 2015, Mbappè porta guai? L’autotune sbarca in Argentina
La pausa nazionali è tornata puntuale e silenziosa senza fare troppo rumore. L’astinenza da campionato durerà ancora un po’ e per chi dopo una sola settimana ha già nostalgia della propria squadra del cuore l’attesa è ancora lunga.
Donnarumma para un rigore 9 anni dopo
Chi invece si appassiona alla nazionale di calcio sarà sicuramente sul pezzo appuntandosi sul taccuino numeri e statistiche. Nell’amichevole contro il Venezuela la partita per la truppa di Spalletti è iniziata nel verso sbagliato, Buongiorno testa l’elasticità della maglietta di Rondón e lo strattona. Rigore dopo appena due minuti, ma lo stesso Rondón fa fare bella figura a Donnarumma. Dopo otto anni un portiere dell’Italia torna a parare un rigore nei tempi regolamentari, l’ultima volta fu Buffon contro Mandžukić in un Croazia-Italia giocata nel 2015.
Mbappé già un problema?
In caso questa settimana vi foste annoiati ricordatevi di ringraziare Joan Laporta, eclettico Presidente del Barcellona con un occhio sempre attento anche quello che succede in casa dei rivali del Real Madrid. Il numero uno blaugrana regala ai giornali titoloni in grassetto con le sue dichiarazioni sul passaggio di Mbappé al Real Madrid: “Viste le cifre di cui si parla, il suo arrivo creerà tensione nello spogliatoio. Da quelle parti hanno un problema. Devono vendere qualcuno, no?”.
Morata e Inzaghi in vacanza, ma l’ultima parola è di Simeone
Siamo ancora a Marzo ma il calciomercato è già argomento di discussione nei bar e nei salotti dove gli esperti iniziano a scrivere le formazioni del futuro. Dove giocherà Alvaro Morata nella prossima stagione? L’attaccante spagnolo dopo un’estate tormentata è rimasto all’Atlético Madrid, ma l’anno prossimo potrebbe tornare in Italia. Nell’intervista rilasciata a La Gazzetta Dello Sport lo spagnolo svela un paio di retroscena: “La scorsa estate ero in scadenza, si è fatto vivo il Milan, poi mi hanno chiamato tutti i vari allenatori. Allegri che mi ha già allenato, così come Mourinho che mi ha fatto debuttare al Real. Inzaghi lo conosco da anni, ci siamo trovati in vacanza: fa piacere passare del tempo con una persona così spettacolare. Ma con tutti i club italiani c’erano difficoltà contrattuali. A cambiare tutto è stata una chiacchierata con Simeone. Chi dice che non avevamo una buona relazione sbaglia, ma la scorsa estate è migliorata perché ci siamo conosciuti meglio. Non ho mai giocato tante partite da titolare con l’Atlético come quest’anno. Adesso sto benissimo. Il futuro? Diciamo che al momento non so nulla“.
Rivoluzione nel mondo delle telecronache
Nonostante il Festival di Sanremo sia finito da un po’, l’autotune non passa mai di moda. Excursionistas e Argentino de Merlo, squadre della provincia di Buenos Aires si sono scontrate nella Primera B Reserva, le due squadre hanno decisamente scritto un pezzo di storia del calcio. La telecronaca della partita è stata trasmessa con l’apporto dell’autotune. Come risaputo le telecronache argentine appassionano da sempre il mondo intero, ma il commento dei gol con l’autotune potrebbe essere una vera e propria rivoluzione.
Griezmann risponde a tono
Guai a parlare di Antoine Griezmann, ne sanno qualcosa Mark Schwarzer, ex portiere di Fulham, Chelsea Leicester e l’ex attaccante di Charlton, Wolverhampton, QPR e con un passato nel Perugia, Jay Bothroyd.
L’ex portiere australiano a Optus Sports, ha risposto così al giornalista francese Julien Laurens, che aveva affermato che è impossibile non amare Griezmann: “In attacco, la sua qualità è paragonabile a quella dei migliori, ma non ho l’impressione che lo abbiamo visto abbastanza per classificarlo tra i migliori giocatori“.
Anche Jay Bothroyd nel corso della trasmissione australiana dice la sua: “Mi piace molto a dire il vero, ma perché non ha avuto successo in un club più grande se è così bravo? Puoi adattarti quando sei così bravo. Quando lo guardo, penso che vaghi da una posizione all’altra. Puoi fare jogging per il campo, ma sono le corse ad alta intensità che contano. Penso che si metta in zona, un po’ come Berbatov, dove può imbrogliare un po‘”. La risposta lapidaria di Griezmann su X non si è fatta attendere: “Loro non sanno niente di calcio“.
Vi lasciamo con le parole dell’attaccante francese dandovi appuntamento a sabato prossimo, stesso posto e stessa ora.