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Europa League, tutti i numeri di Milan Roma
Notte europea per le italiane, le uniche rimaste ancora in corsa. In Conference League c’è la Fiorentina, che se la vedrà alle 18.45 con il Vitkoria Plzen. In Europa League, invece, ci sono le sfide più gustose: Liverpool Atalanta e il derby italiano tra Milan e Roma.
Uno scontro di certo non positivo ai fini del ranking Uefa che potrebbe sancire il quinto posto Champions per le italiane. Uno scontro che però porta con sé sogni, aspettative, incroci. Lo hanno detto Daniele De Rossi e Stefano Pioli in conferenza stampa. Lo sanno i tifosi, che si approcciano a questa sfida con stati d’animo ovviamente diversi.
I testa a testa parlano rossonero
“Grazie a Dio domani non ci sarà un peso di classifica, un vantaggio da recuperare. Sono due competizioni diverse. Se negli ultimi anni hanno fatto più punti di noi va riconosciuto come valore universale”. È onesto Daniele De Rossi quando parla davanti a telecamere e giornalisti. Lo sa bene, in fondo, che la sfida tra Milan e Roma vede favoriti proprio i Diavoli. A dirlo sono i numeri del momento (la squadra rossonera è in un periodo di 7 vittorie consecutive) ma soprattutto quelli del passato.
Per ritrovare l’ultima vittoria della Roma infatti bisogna andare indietro di quasi 5 anni, all’ottobre del 2019. 2 a 1 il finale di quella sfida, con gol di Theo Hernandez da un lato e di Edin Dzeko e Nicolò Zaniolo dall’altro. Sulla panchina del Milan c’era già Pioli, su quella della Roma c’era invece Fonseca. Di quella squadra sono rimasti solo Mancini, Smalling e Spinazzola. Da quel 2019, però, assolo Milan che ha collezionato 6 vittorie e 3 pareggi.
Le ultime dai campi
Due squalificati per parte, Tomori per il Milan e Ndicka per la Roma. Dubbi principali per Pioli, che dovrà scegliere tra Gabbia, Kjaer e Thiaw per la retroguardia, mentre il centrocampo dovrebbe essere affidato a Bennacer e Reijnders. Davanti invece non ci sono dubbi: pronti Rafa Leao, Pulisic e Loftus Cheek dietro a Giroud.
Qualche dubbio anche per Daniele De Rossi, che in conferenza, tra le righe, ha fatto capire che Smalling siederà in panchina. Coppia centrale composta quindi da Mancini e Llorente, che arrivano entrambi da un ottimo derby. Dubbi sulle corsie con i ballottaggi tra Spinazzola e Angelino e Celik e Karsdorp. Mosse scontate invece in mezzo al campo (Pellegrini con Cristante e Paredes) e davanti (con Lukaku, Dybala ed El Shaarawy). I nomi giusti per mettere in discussione la supremazia del Milan.