Ciclismo
Giro d’Italia: i big si studiano, Arredondo trionfa | Rivivi la corsa
Poteva essere una tappa importante, ma evidentemente i big, temendo la cronoscalata di domani, hanno preferito risparmiare le energie. Ne ha giovato Julian Arredondo, che ha conquistato la vittoria finale al termine di una fuga partita sul Passo San Pellegrino, insieme ad altri 13 corridori. L’unica nota di rilievo è il crollo di Cadel Evans, che ora è nono in classifica.
LA FUGA DEI 14- Tappone dolomitico troppo gustoso per non tentare l’azione da lontano. Dopo una serie di tentativi, 12 corridori azzeccano la fuga buona. Tra di essi, Arredondo, Cataldo, Duarte, Pellizotti. A questi, poco dopo si aggiungono anche un grande Ivan Basso e Matteo Rabottini. Il gruppo lascia fare, ed i battistrada riescono ad accumulare subito un ottimo vantaggio.
IL REDEBUS- L’assenza di uomini di classifica (il più alto era Ivan Basso, tredicesimo) ha consentito ai 14 battistrada di guadagnare secondi importanti, ed anche sul passo del Redebus, salita breve ma dura, tale vantaggio viene conservato senza problemi. In discesa, Ivan Basso imprime un ritmo sorprendente, mentre dietro il gruppo mantiene un’andatura da gara amatoriale. Solo quando in testa si mette a tirare l’Ag2r il ritardo inizia a diminuire, ma ormai è troppo tardi per la vittoria di tappa.
COLOMBIA SHOW- Sulla salita che portava al Rifugio Panarotta, i battistrada animano la corsa con una serie di scatti. Il primo a provarci è De Gendt, che viene ripreso diversi chilometri dopo dagli scatenati colombiani Duarte ed Arredondo, i quali mostrano un passo decisamente superiore. Alla fine, è il corridore della trek a staccare il connazionale, ed a vincere in solitaria. Tra i big, il più attivo è Rolland, ma nessuno sembra in grado di staccare tutti gli altri. Fabio Aru, nel finale, riesce a guadagnare 3” su Quintana. In crisi Cadel Evans, che perde il terzo posto.
CLASSIFICA DI TAPPA: 1) Arredondo; Duarte a 17″; 3) Deignan a 37″; 4) Pellizotti a 1’20”; 5) Zardini a 1’24”; 6) De Gendt a 1’38”; 7) Basso a 1’43”; 8) Cataldo a 1’59”; 9) Aru 2’43”; 10) Quintana a 2’46”
CLASSIFICA GENERALE: 1) Nairo Quintana; 2) Rigoberto Uran a 1’41”; 3) Pierre Rolland a 3’29”; 4) Fabio Aru a 3’31”; 5) Rafal Majka a 3’31”; 6) Domenico Pozzovivo a 3’52”; 7) Ryder Hesjedal a 4’32”; 8) Wilco Kelderman a 4’37”; 9) Cadel Evans a 4’59”; 10) Robert Kiserlovski a 8’33”
17.07- Crollo di Evans, che arriva a quasi 2′ di ritardo. Rolland sale al terzo posto, Fabio Aru è quarto
17.06- Attendiamo l’arrivo di Evans, che oggi potrebbe perdere il terzo posto
17.06- Fabio Aru ha guadagnato circa 3” sugli altri big
17.05- Scatto di Aru!!
17.04- Ci riporva Rolland, ma niente da fare
17.03- Secondo Duarte, terzo Deignan
17.03- JULIAN ARREDONDOOOOOOOOOOOOOOOO
17.02- Attacco di Aru
17.01- Ci prova Uran
17.01- Ripreso Rolland
17.00- Forcing di Pouls, in difficoltà Hesjedal e Kiserlovski
16.59- E’ all’ultimo chilometro Arredondo
16.57- Meno di due km all’arrivo
16.55- Scatto di Rolland!!! Questo sembra buono, ed il francese guadagna qualche metro di vantaggio
16.54- Rolland accelera e sta facendo male ad alcuni dei big, come Aru e Pozzovivo. Con Rolland ci sono Quintana, Uran e Kelderman
16.51- Arredondo ha guadagnato qualche metro di vantaggio su Duarte. Pellizotti ha mollato
16.50- Arredondo e Duarte riprendono Pellizotti
16.50- Ancora Rolland, ma Quintana non lascia spazio
16.49- In difficoltà Cadel Evans
16.48- Pellizotti stacca De Gendt, dietro Kelderman ha provato uno scatto, subito annullato
16.47- Pellizotti si riporta sul belga. Basso si è riportato su Duarte ed Arredondo
16.47- Rolland prova l’attacco, i big gli rispondono immediatamente. Davanti, altro scatto di De Gendt ai -5
16.46- Pellizotti e De Gendt hanno riacciuffato la testa della corsa
16.45- Deignan si è riportato sul duo al comando
16.44- Duarte riprende Arredondo e controscatta. Ora sono loro due al comando
16.43- Ripreso De Gendt, e c’è lo scatto di Arredondo
16.42- Poco più di 6 km all’arrivo
16.41- Avevo scritto Pozzovivo, ma si trattava di Pellizotti che si stava riportando sul gruppetto degli inseguitori. Missione compiuta, ora sono in 5 alla caccia di De Gendt
16.37- Duarte ha rimontato i tre inseguitori, ed anche Pellizotti sta cercando di rifarsi sotto
16.36- I tre inseguitori hanno nel mirino De Gendt
16.35- Il gruppo è sempre intorno ai 5′ di ritardo
16.33- Sono rimasti solo Cataldo, Deignan ed Arredondo all’inseguimento di De Gendt. Sembra aver mollato Ivan Basso
16.31- De Gendt ha 26” di vantaggio sugli inseguitori
16.30- 10km alla conclusione
16.28- Feroce il forcing di Ivan Basso per riagguantare De Gendt
16.27- Il gruppo maglia rosa ha 5’00” di ritardo dalla testa della corsa
16.26- Mancano circa 11km al traguardo, tutti in salita
16.25- Annullato il tentativo di Keizer. Ora parte la caccia a De Gendt.
16.24- In gruppo è la Movistar a fare l’andatura
16.22- Continuano gli scatti nel gruppetto degli inseguitori per riportarsi su Keizer e De Gendt. E’ la volta di Deignan
16.20- Ivan Basso sta cercando di ricucire lo strappo con gli altri due
16.19- Keizer prova da solo a riportarsi su de Gendt
16.17- Il gruppo inizia la salita con poco più di 5′ di ritardo dai battistrada
16.16- I primi chilometri della salita che porta al Rifugio Panarotta è molto pedalabile, ma comunque De Gendt ha già accumulato una ventina di secondi di vantaggio.
16.15- Dietro c’è la Europcar a tirare in maniera furiosa
16.13- Subito De Gendt a provare l’attacco
16.12- E’ iniziata l’ascesa finale per i battistrada
16.10- L’Ag2r si è messa a fare l’andatura in gruppo, ed il vantaggio sta calando sensibilmente. Ormai i battistrada hanno meno di 7′
16.09- Ormai la fuga è vicino all’inizio dell’ultima salita.
16.08- E’ diminuito a 7’10” il ritardo del gruppo
15.59- Mancano meno di 25km al traguardo, il ritardo del gruppo dagli attaccanti è di 7’46”
15.56- Continua a salire il vantaggio dei battistrada. La fuga ha discrete possibilità di andare a buon fine, almeno per alcuni tra i componenti.
15.53- E’ salito a 7′ il ritardo del gruppo maglia rosa dai battistrada
15.50- Mancano circa 30 km all’arrivo.
15.49- Si è ricompattato il gruppo degli attaccanti, che ora hanno un vantaggio di 6’46”.
15.41- Wellens e Sella si sono riportati sui tre in testa. Il vantaggio sugli ex-compagni di fuga è di circa 20”
15.39- E’ Ivan Basso a fare il ritmo nel gruppetto degli attaccanti in discesa. Mai visto!!!!
15.37- 6’15” il vantaggio della fuga sul gruppo maglia rosa
15.35- De Gendt, Basso e Duarte hanno preso qualche metro di vantaggio sul resto degli attaccanti.
15.30- Arredondo conquista il primo posto sul Gpm, battendo Cataldo al mini sprint. Terzo Wellens
15.26- Arredondo prova ad uscire dal gruppetto degli attaccanti, probabilmente per andare a conquistare i punti del Gpm. Dario Cataldo, suo rivale, lo ha immediatamente seguito.
15.24- C’è un buon accordo tra gli attaccanti, ma dietro la Movistar sta mantenendo un passo discreto. Ancora 2km alla fine del Redebus
15.18- Il Redebus è una salita breve ma molto dura
15.17- E’ sceso il vantaggio dei 14 battistrada, che ora hanno 7′ sul gruppo, ed hanno ufficialmente iniziato il Redebus
15.09- Da segnalare il ritiro da parte di Ivan Santaromita e Diego Ulissi, che non sono partiti per la tappa odierna. Salgono a 40 i ritiri in questo Giro d’Italia. I corridori sono ora 158, da Belfast erano partiti in 198
15.03- Il tempo oggi è abbastanza clemente. C’è qualche goccia di pioggia, ma anche qualche raggio di sole.
15.02- Mancano circa 60km al traguardo. I corridori sono in salita, ma non si tratta ancora ufficialmente del Redebus, bensì della salita che lo precede di poco.
15.01- Il vantaggio dei battistrada è di 7’24”
15.00- I corridori in fuga sono Julian Arredondo (Trek), Emanuele Sella e Franco Pellizotti (Androni), Philip Deignan e Dario Cataldo (Team Sky), Fabio Duarte (Team Colombia), Martin Kelzer (Belkin), Ivan Basso (Cannondale), Tim Wellens (Lotto Belisol), Thomas De Gendt (Omega), Alberto Losada (Team Katusha), Edoardo Zardini (Bardiani Csf).
14.57- Benvenuti alla diretta scritta della diciottesima tappa del Giro d’Italia. Attualmente è in corso una fuga che vede protagonisti 14 corridori, tra cui Ivan Basso. La testa della corsa sta affrontando in questo momento il Redebus
Matteo Masum