Liga
Liga, le rimonte di Real e Barça

Doppio anticipo in Spagna per gli impegni di Champions di Real Madrid e Barcelona, prima della sfida del Camp Nou. Partite per certi versi simili nell’andamento e nel risultato. Entrambe costrette a recuperare lo svantaggio che matura su calcio di rigore. Entrambe che si aggrappano ai loro uomini simbolo, Ronaldo e Messi, che segnano le reti decisive.
Il Real Madrid supera lo Sporting Gijón al Santiago Bernabeu, faticando più del dovuto. Forse la testa è già a martedì per la semifinale con il Bayern, ma la Liga impone attenzione, soprattuto dopo che lo Sporting passa in vantaggio grazie ad un penalty, per fallo di mano di Ramos. Il Real raddrizza la situazione con Higuaín sul finire del primo tempo, e nella seconda parte Mourinho non può far calcoli e manda in campo Benzema e Di Maria, inizialmente a riposo. La frenesia e il nervosismo sembrano prevalere ancora una volta. Il Real spinge ma non punge. Al 70′ però il solito Cristiano Ronaldo, di testa, completa la rimonta. Il Real non rischia più nulla e sentenzia l’incontro con la rete di Benzema, numero 107 in Liga per i blancos, che vale il record del Real di Hierro e Butragueño. Martedì ci sarà il Bayern nella competizione a cui Mourinho tiene di più. Tra una settimana il clasico della verità.
Il Barcelona si presenta al Ciudad de Valencia per continuare la rincorsa. Guardiola, rispetto all’ultima partita, parte senza Alves e Iniesta. Il Levante con Koné unica punta tiene 10 giocatori dietro la linea della palla. Il possesso dei catalani è totale, ma il ritmo è troppo basso per sfondare il muro dei padroni di casa. Un fallo di mano di Busquets sugli sviluppi di un corner porta al vantaggio del Levante con Barkero che trasforma il rigore. Il ritmo non aumenta e il Barça sembra sbiadito come la terza maglia che indossa stasera. Nella seconda parte aumenta la velocità di circolazione degli uomini di Guardiola, ma il primo tiro in porta arriva dopo un quarto d’ora. Servirebbe un lampo, ed è Messi che nella sua serata più buia, colpisce al 65′ dopo uno scambio con Sanchéz. Il goal e un rigore generosissimo riaprono la Liga. Messi trasforma e sale a quota 41 in campionato, raggiungendo Cristiano Ronaldo. Sabato al Camp Nou ci sarà anche il confronto diretto tra questi due fuoriclasse.
Una settimana di attesa per la partita dell’anno, quella per riaprire o chiudere definitivamente la Liga 2011/2012.
Andrea Pratello
