Focus
Milan: Leao è un caso. Lazio: Dele-Bashiru simbolo della crisi con Sarri

Rafael Leao rischia di essere il grande caso del Milan di Allegri. La lite tra il tecnico e il portoghese al termine di Juventus-Milan è il sintomo di come il numero 10 rossonero sia a un punto di non ritorno. In questo momento il lavoro che Allegri sta facendo con la squadra tiene lontano Rafa dall’11 titolare. Gimenez non si è ancora sbloccato, ma il lavoro che sta facendo in fase di non possesso è una cosa che il tecnico sta apprezzando. Leao, al contrario, sembra del tutto avulso al contesto e, soprattutto, poco disposto al sacrificio.
Allegri-Leao: rapporto complicato
Il nuovo corso di Massimiliano Allegri al Milan era nata con l’idea dell’allenatore di spostare più in avanti Rafael Leao, in un ruolo più da centravanti. I primi esperimenti in amichevole erano stati positivi, poi l’infortunio e i successi del Milan con il nuovo assetto hanno ridelineato le gerarchie. L’ingresso di Leao nella gara di Torino ha acuito il distacco con la squadra. La Gazzetta dello Sport riferisce di una furibonda lite tenutasi negli spogliatoi dello Stadium, al termine del match di domenica scorsa. Allegri pretende un Leao più dentro al gioco, che si batta per la squadra e non pensi solo a se stesso. Con il tecnico toscano, Leao è tornato dietro la lavagna come già accaduto con Fonseca e Conceicao. Allegri ha però il pieno appoggio della società, a differenza dei suoi predecessori, e ha anche più presa sullo spogliatoio. Leao rischia seriamente di aver terminato la sua esperienza in rossonero se non si dà una mossa, anche perchè intanto sta crescendo Nkunku e i posti in attacco sono limitati.
Lazio: Dele-Bashiru tagliato
Il taglio di Dele-Bashiru da parte di Sarri per far entrare Basic testimonia la lontananza tra il tecnico e la società. Fabiani ha più volte difeso il nigeriano convinto delle sue potenzialità. Sarri aveva anche il compito di valorizzarlo, ma la convivenza è stata subito difficile. Troppo anarchico il calciatore per il tecnico. Al di là delle dichiarazioni di facciata, Sarri vuole un giocatore diverso dall’ex Hatayspor e a gennaio pretende di essere accontentato. Il calciatore dal canto suo è scontento per la scelta perchè teme di non giocare fino a gennaio e, anzi, di perdere la convocazione per la Coppa d’Africa. Infatti, Dele-Bashiru potrebbe essere reintegrato solo per un altro giocatore diverso da Basic (che lo ha sostituito), quindi si renderebbe opportuno il taglio di un altro giocatore. L’ambiente in casa Lazio è sempre più bollente. Sarri a gennaio vuole gli acquisti promessi e ciò rischia di creare un’ulteriore frattura con la società.
Davide Luciani














