Lo stregone della Juve, Leao palo e rinnovo, Inter in difficoltà e al Real bastano 33 passaggi

Juve in cerca di uno stregone

La Juventus cade al Parco dei Principi al debutto in Champions League. Bianconeri annichiliti da Mbappé e soci che nel primo tempo giocano alla PlayStation e affondano la Juve, che non oppone nemmeno resistenza. Nella ripresa la squadra di Allegri accorcia le distanze e sfiora il pari, ma un Donnarumma in serata di grazia tiene in piedi la barca parigina. La sconfitta è comunque inevitabile e anche in Europa la Vecchia Signora inizia zoppicando.

La Juve cade con il PSG

Fuori campo continua a tenere banco la vicenda Pogba, con centrocampista interrogato dalla giustizia francese riguardo la tentata estorsione ai danni della madre, dove ci sarebbe di mezzo anche la stregoneria. E forse in questo momento sulla panchina della Juventus ci vorrebbe proprio uno stregone in grado di fare un sortilegio per riportare in auge una squadra, che secondo le premesse, anche quest’anno potrebbe faticare più del previsto.

Milan: rimpianti e Leao

Il Milan cade e si rialza nella tana del Salisburgo. Saelemaekers pareggia la contesa dopo il vantaggio dei padroni di casa. I rossoneri all’ultimo minuto di recupero sfiorano addirittura l’impresa ma la conclusione di Leao viene deviata da un difensore avversario, palla sul palo.

Esordio europeo per il Milan

E proprio il rinnovo dell’attaccante portoghese continua a tenere banco. L’entourage del giocatore vorrebbe un un ingaggio al rialzo a ben 7 milioni di euro annui. Il Milan ci deve pensare, ma no troppo perché il PSG è sempre alla finestra.

Inter: Bayern e riscatto e Skriniar…

Dopo la brutta sconfitta nel derby l’Inter riparte dalla Champions League e sfida il Bayern Monaco in una classica del calcio europeo. La squadra di Simone Inzaghi deve subito ritrovare stimoli ed entusiasmo. Dopo le ultime prestazioni sul banco degli imputati finisce la difesa nerazzurra che nei big-match prende sempre troppi gol. Gosens rimane sempre un mistero da chiarire con l’ex Atalanta che vede il campo col binocolo e per ora, non sembra poter rimpiazzare Perisic.

Inter in cerca di riscatto

La sensazione è quella di una squadra in difficoltà fisica e mentale, e chissà che Inzaghi non guardi alla panchina per cercare di rimescolare le carte. Nel frattempo la situazione Skriniar rimane aperta con il PSG che in inverno tonerà alla carica.

Il Real fa girare la testa con 33 passaggi

Il Real Madrid di Carlo Ancelotti riparte da dove aveva concluso. I Campioni in carica espugnano il Celtic Park travolgendo un Celtic generoso nel primo tempo, che poi si lascia andare nella ripresa. La rete del 3-0 con cui il Real chiude la contesa in quel di Glasgow fa girare la testa agli scozzesi. Prima della rete di Eden Hazard gli spagnoli toccano il pallone 33 volte, record assoluto nei 434 gol precedenti.

Haaland è già record

Neanche il tempo di brindare all’esordio in Champions League con il City, che Erling Haaland si è già preso le prime copertine dei giornali. Con la doppietta al debutto rifilata al Valencia il norvegese ha così timbrato il cartellino alla prima presenza nella competizione con Salisburgo, Borussia Dortmund e Manchester City. Il centravanti di Guardiola raggiunge nella speciale graduatoria Ibrahimovic, Morientes e Saviola, tutti e tre in rete alla prima presenza in Champions con tre squadre diverse.