Football
Ooops Udinese, l’Empoli ti ha buggerato
La quarta giornata di Serie A si apre con il posticipo allo Stadio Friuli. L‘Udinese ospita i toscani dell’Empoli. I padroni di casa dopo l’esordio vincente ed inaspettato sul campo della Juventus, in crisi nera senza bianco alcuno, hanno toppato le due gare cadendo contro il Palermo e la Lazio. L’Udinese non se la sta passando proprio bene e lo si evince anche dalla faccia del Bruce Willis nostrano Stefano Colantuono. Opposta ai friulani arrivano dalla Toscana i ragazzi di Marco Giampaolo. Anche l’Empoli non naviga in buone acque, anzi, abbastanza torbide. Reduci dal pareggio casalingo contro il Napoli, son dovuti prima passare per le due bastonate da Chievo e Milan. Inferno, Purgatorio e Paradiso?
NON DIRE GATTO SE NON CE L’HAI NEL SACCO – L’imperativo per l’Udinese è vincere dopo il doppio sbattere le natiche in terra. Scoprendo che non tutto il mondo è paese e perciò neanche tutti i campi sono Torino, i friulani iniziano il match sfoderando gli artigli. Evidentemente è Duvan Zapata quello che ce li ha più lunghi e approfittando dell’attimo siesta me cala la palpebra della difesa dell’Empoli , porta l’Udinese in vantaggio. Scoppia la gioia allo Stadio Friuli, alla prima occasione buona è arrivata la prima rete, una botta una tacca. Ma…non dire gatto se non l’hai nel sacco la storia racconta ed infatti…
LA GAZZA LADRA – Udinese, ma sei tornata in campo? A guardare il secondo tempo non sembrerebbe. Eppure facendo l’appello ci son tutti. Antonio Totò Di Natale sembra assente, perdonate la battuta alquanto triste, ma forse era rimasto a Pasqua. L’aggressività dimostrata durante il primo tempo sparisce totalmente ed i toscani ne approfittano spadroneggiando qui e lì per tutto il campo. Passeggiata con scarpini nel parco per l’Empoli di Marco Giampaolo, che oramai è assolutamente padrona del match e non lascia tregua agli avversari. E’ l’argentino Leandro Pardes a ristabilire il pareggio. La voglia matta di vincere dei toscani non s’arresta più: al 92′ minuto arriva Macca, Macca chi? Ma come chi, Big Mac Massimo Maccarone. Oooops! Per un punto Martin perse la cappa, e per quei due minuti di troppo l’Udinese ha perso tre punti. Non è tutto oro quello che luccica, ma se a luccicare è un’occasione buona, allora quella diventa oro! L’Empoli vede un bagliore e come una gazza ladra, ci si fionda Maccarone. Con il ribaltone improvviso, la parola passa ai tifosi dell’Udinese che, scatenando una contestazione improvvisata, ci tengono a dare un consiglio ai giocatori: Andate a lavorare!