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Hernanes-Lazio: tra capriole, delusione e scuse
Hernanes stende la Lazio con una doppietta e complica il cammino Champions della sua ex squadra. Ma c’è un qualcosa che ai tifosi biancocelesti non è proprio andato giù: l’esultanza con capriola del Profeta al gol del pareggio.
LE LACRIME A FORMELLO – E’ vero che probabilmente la non esultanza quando si segna ad un’ex squadra è un’usanza tutta italiana, ma in questo caso è tutto molto particolare. Tutti vi ricorderete il modo in cui Hernanes lasciò la Lazio. Lacrime all’uscita di Formello davanti ai tifosi. Ebbene forse quest’ ultimi, pensando proprio a quel pianto, si sono senti toccati, delusi, traditi e non rispettati nel vedere quell’esultanza che tante volte li ha fatti gioire negli anni passati. Il Profeta ha subito cercato di chiarire nel post partita dicendo che la sua capriola era una “dedica” a Lotito, reo di aver parlato troppo dopo la sua cessione. Ma nel frattempo la rabbia dei supporters biancocelesti aveva già invaso i social network.
IL VIDEO – “A tutti i tifosi Laziali: volevo chiedervi scusa perché se io avessi saputo prima che la mia capriola sarebbe stata interpretata come una mancanza di rispetto nei vostri confronti, non l’avrei mai fatta! C’è stato un motivo e ho già dichiarato qual è stato! Forse però non era neanche tanto nobile! Va bene, l’orgoglio a volte ti porta a fare cose che neanche capisco bene! Ma di una cosa sono sicuro, che io non ho mai mancato con rispetto nei vostri confronti neanche quando mi fischiavate quando indossavo ancora la maglia della Lazio e non stavo giocando tanto bene! E non era adesso che avrei fatto una cosa del genere! E se anche osservate bene, non ho esultato quando ho segnato contro di voi a San Siro, non ho esultato quando ho segnato il secondo gol ieri e anche la capriola è stata una capriola triste senza esultanza! Però ripeto, scusatemi, vi prego e mi dispiace tanto per come è andata!”. Hernanes ha pubblicato un video con questa parole sulla sua pagina per chiedere scusa e rispondere alle critiche, agli attacchi e agli insulti. Ma forse era meglio evitare perché ad alcuni sa un po’ di ipocrisia. Qual’è il succo?? Nel calcio di oggi c’è poco spazio per i sentimenti e la gratitudine. Spiace per i romantici, ma quelle capriole ne sono la testimonianza.
Gianpiero Farina