Ciclismo
Amstel Gold Race, le pagelle: Kwiatkowski super, Nibali coraggioso e Valverde ingenuo
E’ il campione del mondo Michal Kwiatkowski a vincere l’edizione numero 50 dell’Amstel Gold Race. Gara perfetta del polacco che chiude davanti a Valverde e a Matthews. Buona azione di Vincenzo Nibali e, tra gli italiani, ottima la prova di Enrico Gasparotto che chiude all’ottavo posto. Ecco le nostre pagelle.
KWIATKOWSKI 10 – Tatticamente è un mostro e la maglia iridata che indossa ne è la prova più chiara. Si gestisce con intelligenza sul Cauberg per essere il più fresco allo sprint. Decisione che si rivela perfettamente azzeccata. Intelligente.
VALVERDE 6 – Dal punto di vista della tattica, l’esatto opposto del vincitore. Dimostra di essere il più in palla sul Cauberg ma inspiegabilmente si ferma facendosi così raggiungere. In volata sarebbe il più forte ma si fa beffare rimanendo chiuso. Getta incredibilmente alle ortiche questa Amstel e ottiene l’ennesimo piazzamento della sua carriera. Ingenuo.
MATTHEWS 8 – Altro podio dopo quello alla Milano-Sanremo. Dimostra di saperci fare anche in salita tenendo la ruota di uno scatenato Gilbert sul Cauberg. Forse però paga quello sforzo nel finale. Conferma.
RUI COSTA 7 – Il campione del mondo 2013 non si vede praticamente mai ma poi sfiora il colpaccio allo sprint. Gli manca però sempre qualcosina per essere tra i migliori. Incompleto.
GILBERT 6 – Grandissima azione sul Cauberg. Poi però si spegne e chiude decimo. La condizione comunque sembra esser buona. Rimandato.
NIBALI 7 – Lo squalo dello Stretto è tornato. Bella la sua azione. Peccato non trovi la giusta collaborazione. La gamba comunque c’è. Coraggioso.
GASPAROTTO 7 – Chiude ottavo ed è il migliore degli italiani in questa Amstel. Affronta il Cauberg a tutta dimostrando di essere in ottima forma. Brillante.
CLARKE 6,5 – Molti chilometri in fuga per il corridore australiano dell’Orica GreenEdge. Prova anche a staccare il compagno di avventura Nibali. Combattivo.