Football
Pagelle Livorno-Parma 0-3: Amauri risorge, Nicola trema
PARMA BATTE LIVORNO 3-0. Risultato ingeneroso per gli amaranto che nonostante abbiano mostrato tutti i loro limiti ci hanno provato in tutti i modi prima del crollo finale ma Mirante, strepitosa la parata sul missile di Emerson, ha chiuso la porta. Il Parma, va riconosciuto, ha fatto la sua onesta partita e con accortezza e intelligenza tattica l’ha chiuso nel finale dopo aver saputo soffrire il ritorno livornese. Situazione che ora si fa incandescente. La classifica langue, il pubblico fischia, la Nord contesta Spinelli tornando a mostrare lo striscione steso in avvio: ” Se il centenario in A non ci fai festeggiare Spinelli te ne devi andare”.
Se non era un’ultima spiaggia poco ci mancava. Il Livorno perde, ancora, questa volta contro il Parma dell’ex Donadoni. Gli emiliani giocano una partita tranquilla, portando a casa il massimo risultato con il minimo sforzo. Poco, troppo poco quello che gli amaranto hanno messo in campo. La salvezza è sempre più lontana ed ora la panchina di Nicola rischia di saltare.
TOP&FLOP DI LIVORNO-PARMA 0-3
TOP
LUCARELLI-MENDES 7 (I MIGLIORI)– La coppia di centrali del Parma annulla l’attacco labronico facendo si che gli unici pericoli arrivino con tiri dalla distanza e dalle corsie laterali. Sempre eleganti nei disimpegni. Soprattutto il portoghese mostra una buona personalità, annulla Paulinho e si guadagna il rigore del 3-0.
AMAURI 6.5 – Fino all’86° è uno dei peggiori in campo: non riesce a difendere palla e viene spesso sovrastato dagli avversari. Poi ecco la palla giusta per chiudere la gara che l’italo-brasiliano non fallisce dando continuità al gol di lunedì scorso. Nel finale va a segno ancora trasformando il rigore che chiude la sfida.
PICCINI 6.5 – Assente Schiattarella per squalifica, viene schierato sull’out di destra. Bene per l’impegno, prova sempre ad andare sul fondo per il cross, e mette sempre in difficoltà Gobbi. Nella ripresa ha un incredibile occasione per pareggiare, ma il suo colpo di testa dal limite dell’area piccola termina tra le mani di Mirante. A dieci dalla fine lascia il posto ad Emeghara.
FLOP
NICOLA 4,5 – Discutibile la scelta di partire dall’inizio con un’unica punta in una partita dove si doveva fare assolutamente risultato. Prova a cambiare le sorti della gara con un cambio a metà primo tempo, ma quello che riesce ad offrire la squadra è veramente poco. Ora rischia di finire la sua stagione in anticipo per delle colpe su cui non ha tutte le responsabilità.
PAULINHO 5 – Parte da unica punta per i primi venticinque minuti. Dopo, nonostante l’ingresso di Siligardi, cambia poco. L’attacco amaranto resta di nuovo a secco, facendo vedere delle vistose difficoltà nel segnare e nel creare azioni veramente pericolose. L’uomo in più del Livorno è mancato anche oggi.
EMERSON 4 (IL PEGGIORE) – Sembra un altro giocatore rispetto al muro che l’anno scorso ha permesso la promozione del Livorno. Nelle ultime sei partite giocate ha concesso almeno un gol agli avversari. Impreciso anche nei passaggi, nel finale commette un ingenuo fallo da rigore che poteva essere evitato.
LE PAGELLE NUMERICHE DI LIVORNO-PARMA 0-3
Livorno (3-5-2): Bardi 6, Rinaudo 5, Emerson 4, Ceccherini 5(77′ Emeghara S.V), Piccini 6.5, Biagianti 5.5(25′ Siligardi 5), Luci 5.5, Benassi 5.5, Mbaye 5.5 (63′ Duncan 5.5), Greco 5, Paulinho 5. A disp. Anania, Aldegani, Valentini, Gemiti, Lambrughi, Borja, Mosquera, Belingheri. All. Nicola 4.5
Parma (4-3-3): Mirante 6.5, Rosi 6, Mendes 7, Lucarelli 7, Gobbi 6, Marchionni 6.5, Acquah 6(76′ Gargano S.V), Parolo 6, Biabiany 6.5 (69′ Sansone 6), Amauri 6.5, Palladino 6.5 (83′ Paletta S.V). A disp. Bajza, Coric, Mesbah, Kone, Mauri, Munari, Acquah, Obi, Cassano. All. Donadoni. 7
Arbitro: Irrati
Marcatori: 2′ Palladino, 86′, 93′ Amauri (P)
Ammoniti: Lucarelli (P), Mbaye (L)
Antonio Cafisi