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Serie B, la top 11 della 23/ma giornata : Maurantonio fa il Buffon, Grosseto super con Piccolo

ROMA, 29 GENNAIO – Se si parla di Serie B, la sorpresa è sempre dietro l’angolo. La giornata appena conclusasi, la numero 23, conferma la teoria appena enunciata. Il Bari fermato in casa da un Ascoli bello e cinico e da un Maurantonio super ; il Lanciano capace di espugnare il Franco Ossola e di battere il Varese per 2-1; la capolista Sassuolo affondata dal Crotone e anche un pò dall’arbitro, che al 93′ annulla un gol regolare a Berardi; la Ternana che batte il Modena in trasferta per 2-1, con pieno merito. Insomma, i colpi ad effetto non sono mancati e ancora una volta la Serie Bwin si conferma una competizione avvincente e spettacolare, nella quale il campo è quasi sempre in grado di sovvertire i favori del pronostico. Tornando alla 23/ma giornata, ecco la top 11, coi migliori giocatori del ventitreesimo turno.
PORTIERE
Maurantonio (Ascoli) – Rende impossibile la vita agli attaccanti del Bari con parate prodigio e interventi di rara sicurezza. Gli spalti del San Nicola spesso si confondono, pensando che sulla maglia col numero 1 ci sia scritto “Buffon”. E’ soprattutto merito suo se la squadra marchigiana è capace di portare a casa tre pesantissimi punti.
DIFENSORI
Tonucci (Cesena) – Segna il gol del sorpasso nel 3-1 finale contro il Vicenza. Oltre all’ imperioso stacco di testa col quale va in rete, gioca una partita attenta e autoritari nella propria metàcampo. Solo la “T” all’ inizio del cognome lo differenzia da Bonucci. Come prestazione ci siamo.
Padella (Grosseto) – Al 40′ del primo tempo segna il gol che da il via alla rimonta sul Cittadella. Colpo di testa imparabile che batte Cordaz. Primo tempo da incorniciare, cala nella ripresa ma si merita a pieni voti l’inserimento nella top 11 di giornata.
Rea (Varese) – Nonostante la poco gloriosa sconfitta del suo Varese in casa col Lanciano, gioca una partita stoica. Ultimo a cadere della propria difesa, salva anche un gol fatto sulla linea di porta. Peccato che il suo impegno non sia servito a impedire la caduta.
CENTROCAMPISTI
Eramo (Crotone) – Il Crotone batte 2-1 la capolista Sassuolo e lui entra in entrambi i gol della squadra calabra. Assist per De Giorgio prima, e poi sinistro a battere Pomini. Un giorno da ricordare per il mediano pugliese, in comproprietà con la Samp.
D‘ Alessandro (Cesena) – Fa letteralmente ammattire la difesa del Vicenza con le sue progressioni, la sua rapidità e la sua verve. Non segna, ma in qualche modo entra in tutti e tre i gol segnati dal Cesena. Uno dei migliori in assoluto dell’ intera giornata.
Hlfredsson (Verona) – Regge da solo l’ urto, seppur poco notevole, dello Spezia. Prezioso sia in fase di interdizione che in fase offensiva. Un mediano, ma contemporaneamente un regista. Ispira la manovra d’attacco di un Verona non in grandissima giornata.
Ragusa (Ternana) – E’ il faro della squadra Umbra, che riesce ad espugnare il Braglia di Modena. Sforna l’assist al bacio, dopo una serie non indifferente di finte, per l’1-0. Dopo il gol del pareggio di Ardemagni, è da un suo cross che nasce il rigore che darà poi la vittoria alla squadra di Toscano.
ATTACCANTI
Piccolo (Grosseto) – Ok non segna. Ma tiene da solo in apprensione la difesa del Cittadella. Gran colpo di mercato, destinato a far bene in Toscana. Quattro occasioni nitide da gol nelle quali più che impreciso è molto sfortunato.
Falcinelli (Lanciano) – Super gara dell’ attaccante del Lanciano, simbolo della giornata di grazia del club di Chieti. Sontuosa partita, in termini di classe, giocate e disponibilità al sacrificio. Non realizza alcun gol, ma risulta essere il migliore dei suoi nel giorno in cui la Virtus batte il Varese in trasferta.
Cacia (Verona) – Attaccanti si nasce, non si diventa. E Cacia c’è nato. Un bomber di razza, che alla prima occasione buona mette in rete alle spalle dell’ impotente Guarna. Ci si chiede come mai uno così in Serie A non riesce proprio a sfondare.
Antonio Fioretto
