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Muriel-Gasp, è finita! Milano sorride. Arthur come George Best, tra festini e alta velocità

A Bergamo scatta l’allarme per mister Gasperini. Nel mirino c’è Luis Muriel che, stando a quanto emerso, avrebbe chiesto al suo agente Alessandro Lucci di lasciare l’Atalanta perchè non si sente più al centro del progetto. L’attaccante colombiano, infatti, in questa stagione ha giocato solo sette partite con la Dea e non ha intenzione di essere messo in disparte. Alla luce dell’attuale situazione, il club di Percassi valuterebbe un’offerta per il giocatore che superi almeno i 15 milioni di euro. Il numero 9 colombiano, però, vorrebbe rimanere in Italia e in fila ci sarebbero già delle pretendenti.
Asta per Luis Muriel. A Bergamo potrebbe arrivare Boga
La società bergamasca valuta il cartellino di Luis tra i 25 e i 30 milioni. Tra i club di Serie A interessati al calciatore classe ’91 ci sarebbe il Milan (un passo più avanti rispetto alle altre), la Juve e l’Inter. Se la cifra dovesse arrivare, il club bergamasco potrebbe puntare su Jeremie Boga. L’attaccante ivoriano pare che abbia quasi rotto i rapporti con il Sassuolo e, per questo motivo, l’Atalanta vorrebbe accelerare con la trattativa. Il contratto del giovane neroverde è in scadenza tra circa anno e ciò potrebbe abbassare la richiesta. L’Atalanta, dal canto suo, potrebbe mettere sul piatto una cifra che si aggira sui 20 milioni.
Cosa si nasconde dietro il disastro Arthur?
Il reparto che urge rinforzare nella Juventus è senza dubbio il centrocampo. In vista della sessione di calciomercato invernale, i vertici bianconeri dovranno fare “pulizia” e dare spazio a nuovi profili. Aaron Ramsey è già sul mercato e prossimi ai saluti anche Adrien Rabiot e Arthur Melo.
Secondo la stampa, la carriera in bianconero del brasiliano Arthur non è eccellente. Il centrocampista è il quarto acquisto più dispendioso nella storia della Juventus, in aggiunta uno di quelli su cui la Procura indaga. L’ex Barcellona – come accennato – ha un atteggiamento poco serio nei confronti della Juve: ritardi agli allenamenti, prestazioni deludenti ed episodi parecchio discutibili. Nel settembre 2021, infatti, il giocatore classe ’96 è stato protagonista di uno scontro frontale con la sua Ferrari mentre si riprendeva dall’intervento. Il numero 5 della Juve risultò positivo al test dell’etilometro e, per non finire, a marzo ha infranto le norme restrittive insieme a Paulo Dybala per un festino.
Arthur ha giocato 8 partite su 23, di cui solo due da titolare (un dettaglio che non passa inosservato). Il club di Andrea Agnelli ha speso 72 milioni di euro per il giocatore e ora l’unica soluzione è lasciare perdere. A gennaio Arthur Melo potrebbe già salutare Torino.
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