Football
Napoli: Meret e Milinkovic-Savic ballottaggio che logora. Milan: ultima chiamata per Gimenez
Nessun allenatore ha aperto il ballottaggio tra i suoi due portieri come Conte ha fatto con Meret e Milinkovic Savic

Alex Meret o Milinkovic Savic. Il ballottaggio è iniziato. La situazione in cui si è messo il Napoli in questa stagione è un unicum nel panorama italiano ed europeo. Nessuna altra squadra ha un dualismo simile. Tudor e Chivu hanno confermato Di Gregorio e Sommer come titolari nonostante alcune incertezze iniziali, nella Lazio Sarri ha riproposto Provedel a discapito di Mandas che con Baroni si era guadagnato i galloni da titolare. Anche in Europa le gerarchie sono chiare. Nel Liverpool, Slot ha confermato Allison come titolare nonostante l’arrivo di un portiere come Mamardashvili, al City Donnarumma ha panchinato Trafford a discapito degli oltre 30 milioni investiti sul portiere inglese, mentre nel Barca Joan Garcia è diventato titolare a discapito di Szczesny. Inutile soffermarsi poi sulla titolarità indiscussa di Raya, Neuer, Courtois o Chevalier. Perfino Maresca si è convinto della necessità di interrompere il ballottaggio tra Sanchez e Jorgensen, promuovendo lo spagnolo. Conte e il Napoli si sono assunti un grande rischio nell’avvallare il dualismo tra Meret e Milinkovic.-Savic.
Napoli: Conte non sceglie tra Meret e Milinkovic Savic
Alex Meret non è nuovo a essere messo in discussione. Già qualche anno fa fu costretto a un lungo duello con Ospina che portò quasi alla rottura con il Napoli e al rifiuto di rinnovo contrattuale. Fu merito di Spalletti, che lo promosse titolare se Meret trovò la stabilità necessaria. Da quella fiducia nacque la squadra che vinse lo scudetto. Lo scorso anno le parate di Meret hanno pesato tantissimo nell’economia dello scudetto perchè il Napoli non ha avuto la forza per vincere diverse gare in cui si è aggrappato al suo portiere. La scelta di Conte di prendere un altro estremo difensore per metterlo in concorrenza ha dell’incredibile anche visto il percorso di Alex. Il rischio che alla fine il dualismo porti i due a commettere più errori del dovuto è alto.
Davide Luciani
