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“Non incarna lo stile Juve”, pesanti critiche a Nedved! Con Paratici e CR7 nell’occhio del ciclone | TG Sport

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Il giorno dopo Juventus-Porto, che ha sancito l’eliminazione dei bianconeri dalla Champions League, è un susseguirsi di commenti critici nei confronti della Vecchia Signora. Atteggiamenti, scelte e risultati sbagliati sono entrati nel mirino della critica, che non ha risparmiato nessun elemento della Juventus.

Nell’occhio del ciclone è finito anche Cristiano Ronaldo, tartassato per la brutta prestazione contro i portoghesi, incapace di trascinare i bianconeri verso il successo europeo. “Il suo acquisto è un fallimento! – commenta così l’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli a Radio Punto Nuovo -. Parliamo di un grande campione, ma troppo costoso e troppo condizionante“. Così chiosa l’ex presidente della Juve, gettando ombre sull’investimento fatto per portare CR7 a Torino.

⚫ Juventus eliminata dalla Champions League, pesanti critiche alla società e a Ronaldo

Non esenti da critiche anche chi ha costruito la squadra affidata a Pirlo, ovvero Nedved e Paratici. Il dirigente ceco è stato immortalato mentre prendeva a calci un cartellone a fine partita, non certo una bella immagine per la società: “Non ha la capacità di fare il vicepresidente della Juventus né ne incarna lo stile – continua Cobolli Gigli –. Mi libererei di Ronaldo ma anche di Paratici“. A criticare i senatori del gruppo è stato anche Fabio Capello, che su Sky Sport ha commentato la scelta di far presentare davanti alle telecamere giovani come De Ligt e Chiesa. “Una volta, dopo determinate partite, parlavano i senatori, il gruppo storico, i capitani – ha detto Don Fabio –. Oggi parlano solo quando vincono“. Uno sentimento di insoddisfazione che – stando al polso dei social – rispecchia in pieno quello dei tifosi juventini sparsi per l’Italia.

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🔵 Riconoscimento per Barella: per Forbes è tra i gli italiani Under 30 più influenti dell’anno

Se in casa Juventus ci si lecca le ferite dopo la scottante eliminazione dalla Champions League, l’Inter si gode il primato in classifica, con riconoscimenti e attestati di stima che piovono da più parti. L’ultimo in ordine di tempo è per Nicolò Barella, inserito dalla prestigiosa rivista Forbes nella lista degli italiani under 30 più influenti per il 2021.

Il magazine ha premiato i giovani che con il loro talento e la loro voglia di lavorare apportano valore all’economia del Paese e agli stessi cittadini. Il focus della lista è il mondo della imprenditoria, ma Forbes ha scelto anche alcuni protagonisti dello spettacolo e dello sport italiani tra cui, appunto, il classe ’97 nerazzurro Nicolò Barella.

#Bergamo e non solo.
Il mirino di #Marotta si allarga.

Pubblicato da SportCafe24 su Martedì 9 marzo 2021

🔴 Tegola Milan, Romagnoli in dubbio contro il Manchester United

Il Milan prepara la sfida di Europa League contro il Manchester United, ma Stefano Pioli deve fare i conti con tante assenze per infortunio. Oltre a Ibrahimovic, che non prenderà parte alla sfida contro i Red Devils, sono in dubbio le presenze di Bennacer, Mandzukic e Calhanoglu. E in queste ore si è aggiunto un altro problema: Alessio Romagnoli ha rimediato un pestone in allenamento e al momento la sua presenza in campo è in forte dubbio. Un altro tegola che si aggiunge alle tante problematiche che i rossoneri stanno affrontando nell’ultimo periodo.

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