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Milan ad un bivio: o batte la Samp o è addio all’Europa
Il Milan di Inzaghi domenica sera sarà atteso da un’autentica finale contro la Sampdoria. I rossoneri, reduci da due vittorie consecutive, sono obbligati a vincere per mantenere vive le speranze di Europa.
A MENO 6 DAL SOGNO – Il Milan, in questo momento è a -6 dal Napoli, sesto in classifica e a -7 dalla Sampdoria, quinta. La sfida di San Siro è, dunque, l’ultima spiaggia per approdare in Europa. Se, dopo lo scontro con i blucerchiati, le distanze dal quinto o sesto posto rimanessero invariate o si dilatassero ulteriormente, i tifosi del Diavolo avrebbero la certezza di passare un altro anno senza impegni di stadio o televisivi infrasettimanali. Viceversa, una vittoria contro gli uomini di Mihajlovic darebbe maggior spinta e fiducia all’ambiente.
DIFESA DA BLINDARE – Pensando alla figuraccia fatta da Paletta contro Dybala la scorsa settimana non si può non pensare che il difensore del Milan, domenica dovrà vedersela con gente del calibro di Eto’o, Eder e Muriel. Senza un assetto difensivo che dia garanzie, il Milan rischia di rimanere scoperto e venire infilzato dal contropiede dei blucerchiati. Inzaghi non potrà non tenere conto di questo fattore, perchè se è vero che i rossoneri sono reduci da due successi di fila, è altrettanto vero che Diego Lopez è un mese che non riesce a blindare la propria porta e, contro Cagliari e Palermo, i rossoneri hanno ballato parecchio dietro.
SOLO MENEZ – Altro problema del Milan è la dipendenza da Menez. Inzaghi, ieri, ha spronato il francese a dare il massimo per vincere la classifica cannonieri e trascinare il Milan in Europa. Il problema, però, è che, dei suoi 16 gol, Menez ne abbia segnati solo la metà su azione, uno in più del suo record. Con Honda ed El Shaarawy out e Bonaventura–Cerci poco incisivi sotto porta, il Milan spera ancora che Destro si svegli in queste ultime giornate per dare una mano in zona gol. La Samp, infatti, è una squadra organizzata e ben messa in campo, e non sarà facile per il francese tentare una delle sue giocate in stile “stop e vai”. Difficile che la squadra ligure commetta gli stessi errori fatti contro Salah la scorsa settimana.
CALENDARIO IMPROBO – Dopo la sfida contro la Sampdoria il Milan è atteso da gare tutt’altro che facili. Nell’ordine, gli uomini di Inzaghi avranno il derby seguito dai match con Udinese, Genoa, Napoli, Roma, Sassuolo e Torino. Di fatto, tre scontri diretti oltre la stracittadina. Il sogno Europa non è facile da raggiungere, ma tutto passa per la sfida di domenica sera. Vista anche la stagione che sta facendo l’Inter, il rischio che Milano, per la prima volta nella sua storia, non iscrivi neanche un club nelle coppe europee è concreto.
Davide Luciani