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Lega Pro, il punto sui campionati di Prima e Seconda Divisione

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GiannoneROMA, 24 APRILE – I campionati di Prima e Seconda Divisione della Lega Pro stanno volgendo al termine con solo 3 giornate a separare i quattro gironi dalla fine della fase regolare. Le classifiche cominciano ad avere una fisionomia ben precisa con alcuni verdetti già scritti e altri che saranno definiti nei prossimi 90 minuti. Vediamo le note salienti che hanno caratterizzato le gare disputate nell’ultimo fine settimana.

PRIMA DIVISIONE – Fermo il girone B per l’ultimo turno di riposo della stagione i riflettori erano puntati sul girone A dove continua il duello a distanza tra il Trapani e il Lecce che anche in questa occasione hanno entrambe ottenuto il bottino pieno mantenendo quindi inalterati i 2 punti di differenza in classifica. Il colpaccio questa volta è dei siciliani che hanno espugnato il campo del San Marino imponendosi per 1-0 grazie ad un centro di Abate ad un quarto d’ora dal termine. Successo meritato per gli uomini di Boscaglia che hanno condotto le operazioni per buona parte del confronto e si sono aggiudicati con merito l’intera posta in palio. Il Lecce ha invece disposto a piacimento tra le mura amiche del Feralpisalo, superato per 3-0, e rimane l’unica rivale del Trapani nella corsa alla promozione diretta nella serie cadetta. In zona playoff importante successo del Sudtirol che batte per 3-0 la Virtus Entella nello scontro diretto e guida un gruppo di 6 formazioni racchiuse in 7 punti che si stanno dando battaglia per aggiudicarsi gli altri 3 posti per l’appendice di fine stagione. In coda turno di riposo per il Treviso che però mantiene i 4 punti di ritardo dalla Tritium, battuta a domicilio per 2-0 dalla Cremonese, con i veneti che possono quindi sperare ancora di agganciare i lombardi per consegnare loro l’ultimo posto che sancisce la retrocessione diretta in Seconda Divisione. In zona playout la Reggiana sbanca Portogruaro con il punteggio di 1-0 e si avvicina ai veneti mentre il Como e il Cuneo fanno i colpacci di giornata superando rispettivamente il Lumezzane per 3-0 e il Carpi in trasferta per 3-1. Tra queste 4 formazioni, racchiuse in 6 punti, solo una riuscirà ad evitare gli spareggi e a salvarsi direttamente con lo stesso Lumezzane e il Pavia che devono stare attente a non essere risucchiate nella bagarre vantando solamente 2 e 3 punti in più rispetto ai piemontesi.

SECONDA DIVISIONE – Nel girone A di Seconda Divisione l’ultimo turno ha dato il via a quella che potrebbe rivelarsi la fuga buona della stagione che potrebbe condurre la Pro Patria e il Savona in Prima Divisione. I lombardi e i liguri hanno infatti approfittato dello stop imposto dalla Giacomense al Renate per portare rispettivamente a 5 e 4 punti il vantaggio sulla terza posizione mettendo quindi una seria ipoteca sulla promozione diretta. Impressionante è stata la dimostrazione di forza dei bustocchi che, dopo 3 sconfitte consecutive, sono tornati al successo travolgendo il Bellaria per 4-0 con un risultato forse addirittura stretto per gli uomini di Firicano. Prima un capolavoro di Giannone dopo soli 3 minuti e poi i centri nella ripresa di Serafini, Vignali e Falomi hanno lanciato la Pro Patria verso la promozione diretta che potrebbe già essere ipotecata nel big match del prossimo turno quando i biancoblu andranno a far visita al Bassano. Grande lotta in zona playoff con 7 squadre, comprese in soli 6 punti, tra le quali usciranno quelle che si giocheranno l’ulteriore salto di categoria negli spareggi al termine della fase regolare. In fondo alla classifica, già retrocesso il Milazzo, solo la matematica concede ancora chance di salvezza al Casale che vanta ormai 9 lunghezze di ritardo dalla quart’ultima posizione occupata dal Rimini. Il risultato più importante della giornata è quello del Fano che vince lo scontro diretto contro il Valle d’Aosta e si porta a soli 2 punti dal Rimini e a 3 dai valdostani per cercare un accesso ai playout che fino a poche giornate fa sembrava impossibile. La lotta per non retrocedere sembra dunque ristretta a queste 3 formazioni dal momento che il Bellaria vanta 7 punti in più rispetto al Valle d’Aosta e può quindi considerarsi quasi certo della salvezza. Nel girone B la Salernitana ha festeggiato pareggiando per 1-1 contro il Poggibonsi davanti ai suoi tifosi la promozione conquistata 7 giorni prima con i toscani che hanno accolto il punto con soddisfazione dal momento che ha consentito loro di mantenere l’ultimo posto utile per i playoff, aumentando anzi il vantaggio sul Teramo che adesso è di 4 lunghezze. La seconda promozione diretta dovrebbe essere a carico del Pontedera che si impone facilmente per 3-1 sull’Aversa Normanna mantenendo in questo modo 6 punti di vantaggio sull’Aprilia. Immediato il vantaggio per i toscani messo a segno da Arrighini dopo soli 8 minuti di gioco con gli ospiti bravi a replicare al 15′ con Ricci. Tuttavia, a pochi minuti dall’intervallo, Carfora ha riportato avanti il Pontedera con il solito Grassi che a inizio ripresa ha chiuso la pratica con la terza rete, la numero 22 per lui che si conferma sempre più come il capocannonniere del campionato. In questo raggruppamento sembrano già delineate le squadre che daranno vita ai playoff che dovrebbero essere Aprilia, l’Aquila, Chieti e Poggibonsi che dovranno guardarsi dal ritorno del Teramo che sembra però in un cattivo momento di forma avendo accusato due battute d’arresto negli ultimi 2 turni. Nella parte bassa della graduatoria sono ormai retrocesse da tempo Fondi e Aversa Normanna con Gavorrano e Hinterreggio che cercheranno di evitare l’altra posizione che costringe alla retrocessione in serie D. Pesante nell’ultima giornata soprattutto la sconfitta dell’Hinterreggio che ha perso per 2-0 sul terreno amico lo scontro diretto contro la Vigor Lamezia. Queste 3 squadre al momento si giocherebbero la terza retrocessione e gli spareggi di fine stagione ma tutto può ancora succedere dal momento che davanti ai lametini, in 4 punti, ci sono la bellezza di 6 squadre.

Mauro Leone

La redazione del magazine che ha fatto la storia del giornalismo sportivo online moderno

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