Connect with us

Chi è il pusher?

Ora rivaluteremo l’Europa League?

Pubblicato

|

Daniele De Rossi Re di Roma (ph Eurosport)

La Roma elimina il Milan, mentre l’Atalanta regge al tentativo di rimonta del Liverpool. Insomma, ci saranno due italiane in semifinale di Europa League. Due italiane che, tra l’altro, non si affronteranno tra di loro. Infatti i giallorossi se la vedranno con il Bayer Leverkusen, mentre gli orobici giocheranno contro l’Olympique Marsiglia. Insomma, una finale tutta italiana non è poi così tanto impossibile e improbabile.

E ora viene inevitabilmente e logicamente da farsi una domanda: qualcuno cambierà idea sull’Europa League? Perché è inutile girarci attorno e fare infiniti giri di parole. Questa competizione, da molti allenatori e anche da tantissimi tifosi, è stata vista come un fastidio, un qualcosa di secondario o addirittura un ostacolo per poter preparare al meglio le sfide di cartello di campionato. Tra l’altro ragionamenti fatti da chi, di certo, non ha la bacheca piena di trofei internazionali e di vittorie importanti. Un pensiero che ha portato a perdere molte occasioni e molte possibilità. E non è un caso che un’italiana non abbia mai vinto questo trofeo. L’ultima è stata il Parma nel 1999, ma si chiamava ancora Coppa Uefa. Insomma, questo qualcosa vorrà sicuramente dire.

Quest’anno può portare a un cambiamento del trend? Difficile dirlo, difficile saperlo con assoluta certezza. Però c’è un qualcosa che può senza alcun dubbio aiutare a invertire la rotta. A oggi l’Italia, grazie a questi risultati, è prima nel ranking e questo vuol dire cinque squadre nella prossima Champions League. Squadra che potrebbero addirittura diventare sei se una tra Roma e Atalanta vincesse la finale e non arrivasse tra le prime cinque in campionato. Un’ipotesi, classifica alla mano, tutt’altro che irrealistica. Insomma, in fondo quest’ Europa League non è poi così male e così tanto inutile e fastidiosa. Ma forse sbagliamo anche noi, che per spiegarlo, abbiamo dovuto ancora una volta mettere in mezzo la Champions?

Giornalista freelance, copywriter e ghostwriter. Sono uno dei volti e delle firme storiche di Sportcafe24.com

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *