Incubo Tatarusanu in Arabia, Frimpong e Adli: esultanza e cannabis, esce di prigione il rapitore di Pogba. Il sogno infranto di Balotelli e Patrick Vieira

Alla fine della Serie A mancano otto giornate, l’Inter di Simone Inzaghi ormai è a un passo dalla seconda stella con la Milano nerazzurra che si prepara alla grade festa. In Bundesliga il Bayern Leverkusen dei miracoli ha ormai lasciato al Bayern Monaco solo la polvere mentre nella Liga spagnola comanda sempre Carletto Ancelotti. L’attenzione dei calciofili si catalizza spesso e volentieri sui maggiori campionati europei con la Premier League che tiene sempre con il fiato sospeso.

Tatarusanu: otto gol subiti in una partita e peggior portiere del campionato

Se però volete vedere qualcosa di diverso avventuratevi nel magico mondo della Saudi Pro League dove Ciprian Tatarusanu ha deciso di entrare nella storia. Nella sfida di campionato contro l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo l’ex portiere del Milan ha subito la bellezza di 8 gol, 8-0 il punteggio finale. L’ex rossonero difende la porta dell’Abha, squadra che ha la difesa peggiore del campionato con una media di 3 gol subiti ogni 90 minuti. Tatarusanu nel match contro CR7 ha facilitato il lavoro degli avversari con una serie di papere clamorose rendendo la sconfitta ancora più amara. E chissà che per qualche strana dinamica di calciomercato il portierone ex Milan non ritorni in Italia.

Ciprian Tatarusanu (Ph Radio Rossonera)

L’esultanza dell’anno: rollare un joint e fumarselo

Dall’Arabia Saudita ci trasferiamo in Germania dove il meraviglioso Bayern Leverkusen di Xabi Alonso è sempre più vicino al titolo, ma se ancora non riuscite a sorprendervi fermatevi. L’1 Aprile in Germania è stato legalizzato il possesso di marijuana ad uso ricreativo. Ebbene il 3 Aprile il Leverkusen ha staccato il pass per la finale di Coppa di Germania vincendo 4-0 contro il Fortuna Dusseldorf. A segno sono andati anche Jeremie Frimpong e Amine Adli che hanno deciso di celebrare la grande notizia mimando di rollare un joint e di fumarlo. Secondo tanti è già l’esultanza dell’anno.

L’esultanza di Frimpong Adli (Ph Sports Brief)

Esce di prigione uno degli uomini che rapì Pogba e il fratello Mathias

C’è chi si era dimenticato di Paul Pogba e chi mente, dopo la squalifica per doping il centrocampista della Juventus è finito nel dimenticatoio, ma in questi giorni si è tornati a parlare del francese per via dell’estorsione che Paul subì il 19 Marzo 2022. Il mediano bianconero fu derubato nella periferia parigina da due uomini, che dopo averlo rapito chiesero 13 milioni di euro come riscatto. Le due persone identificate successivamente risultarono appartenere una banda appartenente allo stesso quartiere di Parigi dove era cresciuto Pogba da bambino. Secondo le indagini portate avanti degli inquirenti i due malfattori avevano anche concordato di chiedere un riscatto ancora più alto, i due sarebbero stati incastrati da alcune chat presenti nei messaggi che si erano scambiati prima di mettere in atto il rapimento.

Paul Pogba (Ph Facebook)

E’ notizia di questi giorni, come riporta L’Equipe, che uno dei due sospettati, Adama C., la scorsa settimana è uscito dal carcere. Nel furto con riscatto era stato coinvolto anche il fratello di Pogba, Mathias, e nel processo si contano fino a sei imputati che se fino ad ora ‘unico ancora in carcere è un certo Roushdane K..

Nostalgia della Costa Azzurra: Balotelli via dal Nizza per Vieira

Tra la nostalgia della Costa Azzurra e i bei tempi passati a Nizza, Mario Balotelli ricorda la sua vita in Francia. L’attaccante attualmente in forza all’Adana Demirspor ha raccontato a So Foot i reali motivi per cui decise di lasciare il Nizza: “Ho vissuto a Villefranche ed è stato pazzesco. Avevo il sorriso ogni giorno perché la mia era una vita da sogno, davvero. Il problema è stato il modo in cui Patrick Vieira voleva giocare. Non si addiceva molto alle mie caratteristiche. Non avevo alcun problema con lui, mi trovavo bene, semplicemente a livello sportivo però non ero d’accordo con quanto diceva. Se non avessi avuto questi problemi con lui non avrei mai lasciato Nizza. Ero davvero felice lì“. Chissà cosa ne penseranno i tifosi del Nizza.

Mario Balotelli ( Ph il Napolista)

Ci vediamo sabato prossimo, stesso posto, stessa ora.