BetCafe24
Milan, Maldini aspetta un cenno per far partire la campagna rinforzi

Paolo Maldini ha rilasciato un’intervista in cui è stato chiaro. Lui e Ricky Massara sono da mesi al lavoro per rinforzare il Milan, ma non possono agire con il contratto in scadenza. Quello di Paolo ha lanciato dunque un messaggio alla proprietà: i due dirigenti meritano rispetto per il lavoro svolto. Difficile che si arrivi ad un punto di rottura, dopo una simile cavalcata che ha visto il Milan attaccarsi al petto il diciannovesimo scudetto. E’ probabile che già la prossima settimana i due verranno chiamati a firmare il rinnovo. Anche i problemi legati alla disponibilità economica del club dovrebbero essere presto sbloccati. Elliot sa che quanto fatto finora non può bastare per ridare dignità ad una società che è un top club a livello europeo. Per questo anche la questione del passaggio di consegne con RedBird si concluderà quanto prima. Nonostante le difficoltà, i rossoneri hanno le idee chiare sui tasselli necessari per compiere un ulteriore step.
Til al Milan: 50%
Guus Til è un nome che stuzzica parecchio il Milan per la trequarti. L’olandese si è messo in mostra quest’anno con il Feyenord, ma il suo cartellino appartiene allo Spartak Mosca. Le note vicende extracalcistiche spingono il club russo a cedere il giocatore questa estate e il Milan ha mostrato interesse. Til è un giocatore che unisce tecnica e fiuto del gol, quindi sarebbe il profilo ideale per i rossoneri. La sua valutazione è di circa 15 milioni, cifra assolutamente abbordabile per il club rossonero che segue con interesse l’evoluzione di questa vicenda.
Lucas Moura al Milan: 40%
Il Milan continua la caccia a giocatori in grado di garantire qualità sulla trequarti. I rossoneri stanno sondando diversi profili a riguardo e l’ultimo nome è quello di Lucas Moura. Il brasiliano con Conte non ha avuto grande spazio e in estate potrebbe partire. Si tratta di un profilo di grande esperienza e in grado di dare quel surplus che spesso al Milan è mancato nella scorsa stagione. Il costo del cartellino, circa 20 milioni, non è eccessivo. Moura può rappresentare un ottimo affare a costi accessibili. Per questo Maldini continua a seguirlo sottotraccia.
Gabriel Jesus al Milan: 35%
Dall’Inghilterra arriva la notizia secondo cui RedBird vorrebbe presentarsi ai tifosi rossoneri con un grande colpo e che questo sarebbe stato individuato in Gabriel Jesus. Il brasiliano è in uscita dal Manchester City e su di lui ci sarebbe anche la Juventus, oltre che l’Arsenal. Il Milan è alla ricerca di un’altra punta da affiancare a Giroud e chiaramente non può bastare Origi. Ecco dunque che i rossoneri hanno avviato i primi contatti con l’entourage del giocatore, trovando apertura. Gabriel Jesus vuole valutare con calma tutte le alternative e dunque il Milan avrà tempo per formulare un’offerta adeguata a lui e al City.
Ahmedhodzic al Milan: 30%
Dopo Adli, il Milan potrebbe prelevare un altro giocatore del Bordeaux. Parliamo di Anel Ahmedhodzic. Il difensore centrale bosniaco è arrivato a gennaio in prestito con opzione di acquisto a 4 milioni ai Girondins dal Malmoe, ma la retrocessione del club francese fa sì che il giocatore torni in Svezia. Il suo contratto scade nel 2023 e questo potrebbe favorire una trattativa low cost. Su Ahmedhodzic c’è stato anche un interesse della Lazio a gennaio, oltre che della stessa squadra rossonera, ma, alla fine, l’affare non si è concluso. Ora il Milan potrebbe provarci in modo da dare a Pioli un’alternativa nel ruolo di centrale. Il giocatore rappresenterebbe un altro grande colpo in prospettiva per il club.
Doucourè al Milan: 30%
Il Milan continua a sondare il mercato dei centrocampisti e non molla la pista che porta a Cheik Doucourè. Il maliano ha attirato su di sè le attenzioni di diversi club, tra cui lo United, ma Maldini e Massara si sono mossi con largo anticipo. La mancata qualificazione alle coppe europee del Lens potrebbe favorire questa trattiva. I francesi partono da una valutazione di 25 milioni, ma il Milan è pronto a trattare per provare ad abbassare il prezzo conscio anche del fatto che la vittoria dello scudetto ha ridato al club quell’appeal perduto e che potrebbe risultare determinate contro rivali ricchi, ma attualmente in disgrazia come i Red Devils.
Davide Luciani
