La Opinión
Milan a testa bassa, Barella al centro delle critiche e il caso Ramsey

I casi più esplosivi negli spogliatoio delle Big italiane
Milan: tutti a testa bassa
Dopo la sconfitta patita tra le mura amiche di San Siro contro il Liverpool, e la conseguente eliminazione sia dall’Europa che conta che dall’Europa League, l’umore in casa rossonera non è esattamente alle stelle. Molti giocatori , dopo il triplice fischio, sono rientrati negli spogliatoi con il capo chino. Il terzino del Milan, Alessandro Florenzi, a fine gara si è prodigato nel consolare alcuni dei compagni più inconsolabili, rilasciando anche delle dichiarazioni in conferenza stampa, a margine del triplice fischio che ha sancito l’ultimo posto del Milan nel girone. Florenzi ha così commentato la sconfitta rossonera: “Tanto ramarrico? È vero, il rammarico è tanto. Dentro gli spogliatoi eravamo tutti con la testa bassa, abbiamo capito quanto fosse importante per noi questa Champions, che ci è sfuggita per dettagli. Questa rabbia che abbiamo dentro dobbiamo metterla da parte e tenercela stretta, ricordare che questi sono i momenti che ti fanno crescere. Vogliamo giocare la prossima Champions e rivivere queste emozioni: adesso non è finita, può essere l’inizio di una bella cosa. Ora dobbiamo dare il massimo per i due obiettivi che ci restano“.

Milan-Liverpool 1-2 – Photo by Corriere dello Sport
Inter: Nicolò Barella criticato e multato
La sconfitta rimediata dall’Inter in quel di Madrid non ha mutato l’entità della classifica che aveva già decretato il secondo posto dei nerazzurri, ma giocare contro il Real Madrid fa sempre un certo effetto. L’espulsione di Nicolò Barella nella ripresa ha pregiudicato una partita. già compromessa dal vantaggio degli spagnoli. I riflettori si sono accesi sul nervosismo di Barella, irrequieto e troppo irruento. Una parte della tifoseria si è scagliata contro il mediano interista, mentre l’altra metà lo difende a spada tratta. Il rendimento di Barella è sempre sopra la media, ma secondo tanti il giocatore dovrebbe imparare a controllarsi e mantenere i nervi saldi. L’espulsione rimediata al Santiago Bernabeu costerà Nicolò Barella una multa salata, con conseguente richiamo della società meneghina.

Nicolò Barella – Photo by Goal.com
Juventus: il caso Aaron Ramsey
Il caso Aaron Ramsey continua a tenere banco, infatti durante un incontro alla Continassa, tra l’entourage del centrocampista gallese capitanato dall’agente David Baldwin e i vertici della Juventus, si sarebbe discusso sul da farsi con il mediano bianconero ex Arsenal. Con un contratto in scadenza nell’estate del 2023, Ramsey avrebbe richiesto di percepire l’intero ingaggio fino alla naturale scadenza del contratto stesso. La Juventus fa orecchie da mercante e vorrebbe trovare una soluzione già a gennaio, poiché l’ingaggio del giocatore pesa come un macigno sulle casse del club. La risoluzione del contratto non è fattibile perché la Juve dovrebbe versare nelle tasche del giocatore troppi soldi, ma tenere in rosa un giocatore ai margini del progetto è scelta poco saggia che genererebbe ulteriore tensione nello spogliatoio bianconero.
