Connect with us

Football

Calcioscommesse: non c’è pace per Conte, dopo la tempesta arriva il temporale?

Pubblicato

|

TORINO, 30 LUGLIO – Con il patteggiamento dietro l’angolo che dovrebbe portare a tre mesi di squalifica a causa del suo coinvolgimento nella vicenda del calcio scommesse, proprio nelle ultime ore sarebbero uscite nuove accuse ai danni dell’allenatore juventino quando era alla guida del Bari.

ARRIVEDERCI A NOVEMBRE. Antonio Conte si risiederà sulla panchina della Juventus dal primo di novembre. Fino ad allora a guidare i bianconeri sarà Marco Baroni, il mister della squadra Primavera. Tre mesi: questa la durata della squalifica che probabilmente verrà inflitta al tecnico campione d’Italia, che optando per il patteggiamento otterrà un importante riduzione della pena. La squalifica sarà effettiva dal primo di agosto e impedirà a Conte di seguire la squadra nella finale di Supercoppa contro il Napoli, in dieci partite di Serie A e tre di Champions League.

NUOVE ACCUSE. Ma a incentivare una situazione poco serena in casa Juve (e in casa Conte), ci ha pensato questa mattina ‘La Repubblica’. Stando a quanto scrive il quotidiano romano, l’ex giocatore del Bari Vittorio Micolucci avrebbe inviato un fax al Procuratore Palazzi nel quale denuncia due combine che coinvolgevano Conte e il ds Perinetti ai tempi della promozione del Bari in Serie A (stagione 2008/2009): Piacenza – Bari, finita con un pareggio e Salernitana – Bari, terminata con la vittoria dei campani. Il documento inviato da Micolucci (due pagine scritte a mano) contiene dettagli importanti sulla combine di 4 partite e approfondisce il quadro dell’organigramma dall’associazione criminale e dei gruppi che vi operavano all’interno. Insomma non c’è un momento di pace per il tecnico leccese, che dopo aver ‘risolto’ una prima grana, adesso potrebbe doversi trovare ad affrontare nuove udienze e nuovi interrogatori.

A cura di Carlo Alberto Pazienza

La redazione del magazine che ha fatto la storia del giornalismo sportivo online moderno

Clicca per commentare

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *