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Pagelle Napoli-Genoa 2-1: Higuain al di sopra di ogni sospetto, Iagol non porta punti

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Higuain, il migliore nelle pagelle di Lazio-Napoli.

Tre punti, prima di tutto. Anzi, al di là di tutto. Come in un machiavellico “il fine” giustifica i mezzi, per il Napoli contava davvero solo vincere. E pazienza se l’episodio chiave è stato un rigore regalo: issarsi al terzo posto in solitaria, con tanto di lieve margine sulle altre, fa respirare e non poco i polmoni del sempre sudato Benitez. Al termine di una settimana dove le polemiche post Coppa Italia erano puntualmente andate in scena. Il tecnico spagnolo tuttavia non può ignorare i campanelli d’allarme che arrivano dal campo: la squadra stenta a chiudere la partita, e concede troppo agli avversari. Per il Genoa dello sconsolato Gasperini continua invece il momento no, anche se più per i risultati che non per il gioco. La vittoria latita dal 7 dicembre, e l’assenza di un centravanti vero lì davanti inizia a pesare, anche se l’apporto realizzativo dei rossoblù è sempre costante. Iago Falque, quarto gol nelle ultime cinque gare: il suo contributo non ha portato nessuna vittoria. Lanciando una provocazione, che sia questo il problema del Grifone?

NAPOLI, LE PAGELLE

RAFAEL: 6,5 – Molto attento, sempre pronto alle conclusioni a rete degli avversari. Incolpevole sul gol

MAGGIO: 6 – Da terzino di spinta a terzino di copertura: deve ritrovare la sua vera vocazione, le sue “folate” servono agli azzurri

ALBIOL: 6,5 – Buona partita senza sbavature, non soffre particolarmente la velocità dell’attacco genoano

KOULIBALY: 6 – Solita fisicità, ma non reattivo nel contrastare Iago al momento del gol del pareggio; ammonito, salterà il Chievo

STRINIC:  6,5 – Ben oltre la sufficienza, a conferma della bontà con cui si è approcciato al nostro Campionato (86′ BRITOS, S.V.)

DAVID LOPEZ: 6,5 – E’ lui a reggere il centrocampo: argina bene, e tenta addirittura il gol

INLER: 6 – Paga un pò il rientro da titolare: qualche sbavatura, ma si riprenderà

DE GUZMAN: 5,5 – Troppo lezioso: fallisce due gol praticamente già fatti. Questi errori, a prescindere dall’aiutino o meno, spesso si pagano (71′ GABBIADINI: 6 – Un paio di palloni in mezzo, ma niente più. Inutile dire che per poterlo giudicare bene bisogna vederlo in campo dall’inizio)

HAMSIK: 6,5 – Tanti bei palloni e tanti assist non sfruttati dai compagni: il gol non arriva, ma potrebbe andare anche bene così

CALLEJON: 6,5 – Vivacità a profusione: colpisce una traversa, ma la doppia cifra in Campionato arriverà presto

HIGUAIN: 7 – Meriterebbe anche di più, ma i due gol realizzati sono inevitabilmente frutto di due decisioni arbitrali non corrette. El Pipita sembra essere reinserito di nuovo nel Napoli: sa bene che per raggiungere gli obiettivi sotto il Vesuvio, prima ancora a pensare cosa possa fare la società per lui, deve sapere cosa deve fare lui per Napoli (90′ ZAPATA S.V.)

GENOA, LE PAGELLE

PERIN: 6 – Uno dei rari errori della sua stagione: lo perdoniamo, anche perchè durante il resto della partita è attento

DE MAIO: 6 – Argina come può uno scatenato Callejon, riuscendoci talvolta(79′ LESTIENNE S.V.)

RONCAGLIA: 5,5 – Ha davanti sè il connazionale Gonzalo: ci prova anche con le cattive, ma inevitabilmente subisce

BURDISSO: 6 – Salva un gol già fatto: sacrificio inutile, ma lotta sempre come un leone

ANTONELLI: 6 – Non sempre abile a coprire, ma quando si propone lo fa sempre in maniera positiva

RINCON: 5,5 – Una partita tutt’altro che indimenticabile, lascia il posto a Kucka ma nessuno sembra essersene accorto (68′ KUCKA: 5 – Non imprime una svolta a centrocampo, e suo malgrado è protagonista nel fallo incriminato della gara)

BERTOLACCI: 6 – Il più vivace del suo reparto, corre fin troppo e paga in lucidità

EDENILSON: 6 – Partita di lotta e sacrificio, fa a sportellate sulla fascia, meritava con i suoi compagni almeno un punticino

Gian Piero Gasperini, tecnico del Genoa

Gian Piero Gasperini, tecnico del Genoa

PEROTTI: 5,5 – Poco incisivo, quasi invisibile: era comunque al rientro e al San Paolo, gli vengono riconosciute le attenuanti generiche

FETFATZIDIS: 5,5  – Dopo la doppietta al Sassuolo, un calo inaspettato. Doveva puntare più sulla velocità per superare la difesa partenopea (53′ NIANG: 6 – Lui si veloce, ma ciò non è bastato a impensierire particolarmente Rafael)

IAGO FALQUE:  6,5 – Ancora a segno, ma i suoi gol sembrano quasi un preludio alla beffa: la vittoria non arriva mai. Al di là della cabala, un giocatore al momento indispensabile per Gasp

Manlio Mattaccini

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