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Champions League

Napoli, la classifica avulsa non sorride: ecco come si qualifica

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Napoli-Arsenal sfida decisiva per le speranze europee del Napoli
Insigne e Higuain: il Napoli punterà su di loro per tentare l'impresa

Insigne e Higuain: il Napoli punterà su di loro per tentare l’impresa

Il calcio è bello perché è strano. Il pallone è rotondo e non sempre vince la squadra più forte. La Champions League invece, se possibile, è addirittura bizzarra. Perché se è vero che il Milan si qualificherebbe agli ottavi di finale con 9 punti e lo Zenit di Luciano Spalletti potrebbe addirittura passare il turno con soli 6 punti, il Napoli rischia seriamente di essere eliminato pur conquistando 12 punti. Un vero paradosso per una squadra che ha dimostrato di essere all’altezza della competizione e di poter lottare senza timori in un girone di ferro con i vice campioni d’Europa del Borussia Dortmund e l’Arsenal, capolista della Premier League.

FATTORE C – Questo perché il gruppo F di Champions League vede la presenza di un Marsiglia incapace di strappare finora anche un semplice pari. Zero punti per i francesi, già eliminati dalla Champions League e fuori anche dalla lotta per il terzo posto che vale l’Europa League. Con Arsenal, Borussia e Napoli costrette a sputare sangue per non lasciare la competizione con tanti rimpianti. Rimpianti dovuti non tanto alle occasioni perse sul campo, quanto piuttosto alla cattiva sorte che le ha inserite tutte nello stesso girone. Mentre, come detto, nel gruppo G lo Zenit di Spalletti potrebbe entrare nella ‘top 16’ delle compagini europee anche perdendo l’ultima sfida e restando a quota 6 punti in classifica. Ma tant’è, ormai è inutile continuare a piangersi addosso e a ipotizzare cosa sarebbe successo se il Napoli fosse stato inserito in un girone più abbordabile. Ora bisogna lottare. Vincere. E gettare uno sguardo alla tanto temuta classifica avulsa.

IL NAPOLI PASSA SE… – Ammesso, e non concesso, che il Borussia Dortmund vinca l’ultima gara del gruppo F in casa del Marsiglia, costringendo i francesi a tornare a casa con la coda tra le gambe e zero punti conquistati, il Napoli sarebbe costretto a vincere contro l’Arsenal, attuale capolista del raggruppamento. In un ‘San Paolo’ tutto gremito per spingere i propri beniamini però, non basterà fare una rete in più degli avversari. Bisognerà infatti vincere con almeno tre reti di scarto. 3-0, 4-1, 5-2 e così via. Un’impresa che sembra davvero disperata. Perché la classifica avulsa non sorride affatto ai partenopei. Ma mettiamo un po’ di ordine. Il primo criterio di selezione per passare il turno è quello dei punti realizzati negli scontri diretti. Qualora Borussia e Napoli dovessero vincere l’ultima gara e arrivare a 12 punti, tutte e tre le contendenti avrebbero ottenuto 6 punti negli scontri diretti: il Napoli avendo vinto in casa col Borussia e, appunto, l’ultima giornata con l’Arsenal; il Borussia avendo vinto in casa col Napoli e in trasferta all’Emirates; l’Arsenal avendo battuto il Napoli all’andata e avendo vinto in trasferta sul Borussia. Ecco allora che tutto dipenderà dalla differenza reti negli scontri diretti. Il Borussia Dortmund, nonostante la sconfitta interna per 0-1 contro l’Arsenal, è avanti rispetto agli inglesi avendoli battuti in casa loro per 1-2. I gialloneri inoltre sono avanti anche nella sfida col Napoli (2-1 per i partenopei al San Paolo, 3-1 per i tedeschi in Germania). Ecco perché un successo contro il Marsiglia garantirebbe al Borussia il passaggio del turno. Tutto si deciderà quindi nella sfida tra due settimane tra Napoli e Arsenal. Gli inglesi sono avanti (all’Emirates finì 2-0 per i ragazzi di Wenger), quindi ai partenopei servirà un’impresa. Non sarà sufficiente infatti vincere con due reti di scarto per pareggiare i conti. Il Napoli è a -3 nella differenza reti negli scontri diretti, mentre l’Arsenal vanta un rassicurante +2. Ecco quindi che in caso di successo con due reti di scarto gli azzurri arriverebbero a -1, ma i Gunners resterebbero a 0. Con i partenopei eliminati dalla Champions League. Servirà l’impresa dunque, un’impresa di quelle storiche. Bisognerà fare almeno tre gol in appena 90 minuti (senza subirne neppure uno) a una squadra che finora ha incassato appena tre reti nelle cinque gare europee fin qui disputate. Servirà un’impresa titanica.

SPERANZA FRANCESE – Una piccola speranza alla quale il Napoli può comunque aggrapparsi è l’orgoglio francese. Il Marsiglia potrebbe dare il tutto per tutto contro il Borussia per non uscire dalla competizione senza aver raccolto almeno un punto. Ecco allora che qualora l’OM dovesse fare risultato contro i tedeschi, il Napoli avrebbe grandi chance di continuare il proprio cammino in Champions. Se il Marsiglia dovesse battere il Borussia, al Napoli basterebbe un pareggio per qualificarsi. Se il Marsiglia dovesse invece pareggiare, il Napoli sarebbe costretto a vincere contro l’Arsenal (ma anche un semplice 1-0 garantirebbe la qualificazione). Non tutte le speranze sono perdute dunque. Anche se essere eliminati dopo aver conquistato 12 punti darebbe fastidio a chiunque. Perché si sa, il calcio è bello perché è strano. Stavolta però ha davvero esagerato.

Matteo De Angelis

 

Fin da piccolo sogno di vivere sommerso dal denaro. A 22 anni sono iscritto all'Albo dei Giornalisti Pubblicisti. Devo aver sbagliato qualcosa.

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