Prima Pagina
Xavi ha deciso: giocherà in Qatar

Dopo David Villa, anche Xavi Hernandez potrebbe lasciare l’Europa per chiudere la carriera in mezzo ai dollari. Stavolta però non si parla di Stati Uniti e MLS, ma di Qatar e sceicchi, petrolio e soldi a palate. Secondo beIN Sports – emittente molto vicina agli sceicchi – il 34enne regista della nazionale spagnola avrebbe accettato la proposta dei qatarioti dell’Al Sadd.
I RETROSCENA – Xavi avrebbe deciso di lasciare il Barcellona dopo un colloquio con Luis Enrique: il nuovo tecnico del Barça vorrebbe infatti costruire un centrocampo tutto nuovo, che sta già prendendo forma dopo la cessione di Fabregas al Chelsea e l’arrivo già annunciato di Rakitic, fresco vincitore dell’Europa League. L’indiscrezione è apparsa anche sulle pagine del Mundo Deportivo che svela come la trattativa tra il club qatariota e il genio catalano fosse già iniziata da qualche settimana, ma che avrebbe effettivamente spiccato il volo con il nuovo progetto tecnico guidato da Luis Enrique. Stando a ciò che riporta beIN Sports, Xavi firmerà un contratto di tre anni da 8,3 milioni a stagione più bonus. L’Al Saad dovrà inoltre sedersi al tavolo delle trattative con i dirigenti del Barça, dato che il giocatore è legato al club catalano fino al 2016 e dovranno quindi essere trovate le cifre per il costo del cartellino.
IL FUTURO BLAUGRANA – Rinunciare a Xavi potrebe essere considerato come un vero e proprio inizio di una nuova era per l’ambiente blaugrana, non solo perchè, dopo il ritiro di Pujol, Xavi rappresenta il Barcellonismo come forse nessun altro – quasi 1000 presenze tra giovanili, Barça B e prima squadra – ma anche perchè lo stile di gioco che ha reso il Barcellona una delle formazioni più vincenti e spettacolari dell’ultimo decennio si fondava in modo imprescindibile proprio sulle qualità e caratteristiche di Xavi. Inoltre una sua cessione darebbe un grosso strattone all’immagine del Barcellona che vince con i suoi giovani: gli ex canterani sono sempre di meno, rimpiazzati nell’undici titolare da giocatori esterni all’ambiente blaugrana (Victor Valdes-Ter Stegen, Xavi-Rakitic, Pedro-Neymar), altro segnale della possibile fine di un’era. Trasferirsi in Qatar sarebbe un bel salto per Xavi. Il capitano blaugrana, che fino a ieri si trovava ad impostare a centrocampo al fianco di Iniesta mandando in porta Lionel Messi, ora potrebbe doversi “accontentare” di duettare con Talal Al-Bloushi e imbeccare in area Hassan Al Haidos – ovviamente con tutto il rispetto per i due nazionali qatarioti – ma probabilmente per 8,3 milioni a stagione – più bonus – ci si accontenta anche più facilmente. Intanto potrà chiaccherare in spagnolo con il redivivo Raúl González Blanco, all’Al Saad da due anni: almeno fuori dal campo la lingua sarà la stessa.
Jacopo Rosin (@JacopoRosin)
