Champions League
Zenit-Atletico Madrid 1-1: sorride Simeone, piange Spalletti
Pubblicato
7 anni fa|
Editor
Mirko Di Natale
Termina 1-1 in Russia la gara tra Zenit San Pietroburgo e Atletico Madrid. Lo Zenit vince nel possesso palla e prova a condurre l’incontro, ma un ottimo Atletico Madrid e l’inconsistenza di alcuni suoi giocatori chiave negano la gioia della vittoria per Spalletti. L’Atletico ripete l’impresa del Malaga e con le riserve escono imbattuti dal Petrovsky Stadium, consolidando a quota 13 la testa del girone. In attesa di Porto-Austria Vienna di questa sera, una cosa è certa: la banda Spalletti dovrà battere gli austriaci nel prossimo turno e sperare in un favore degli spagnoli nel prossimo turno.
93′ – Al Petrovsky Stadium la partita è conclusa: è 1-1 tra Zenit-Atletico Madrid
92′ – A quaranta secondi dal termine dei tre di recupero, fallo inutile di Hulk. Ormai lo Zenit sembra rassegnato al pareggio
91′ – Azione insistita dello Zenit a caccia del secondo gol, ma Hulk da buona posizione sbaglia lo stop e l’azione si conclude
90′ – Sono tre i minuti di recupero concessi dal direttore di gara
A tre minuti dal termine, lo Zenit non sembra avere le carte in regola per poter concludere questa partita in vantaggio. Alla squadra di Spalletti serve un episodio simile che ha portato al pareggio
85′ – Sinistraccio di Hulk e la palla vola fuori.
83′ – Per il brutto fallo sul nostro connazionale Criscito, viene ammonito Raul Garcia
81′ VICINISSIMO AL RADDOPPIO L’ATLETICO – Gli ospiti recuperano palla e il neoentrato Oliver Torres mette in mezzo un bellissimo pallone su cui si avventa Raul Garcia, che però spara addosso a Lodigin.
79′ – Esce Christian Rodríguez ed entra Oliver Torres. Si parla un gran bene di questo giovanissimo classe 1994
77′ – Tiro velleitario dalla distanza dell’argentino Insua che termina lontano dallo specchio di Lodigin.
Il pubblico canta e incita i suoi beniamini. Allo Zenit serviva un episodio fortunato per poter pareggiare questo incontro. Ora deve trovare assolutamente il gol del 2-1!
73′ INCREDIBILEEEEEEEE PAREGGIO DELLO ZENIT – Un cross innocuo di Shirokov viene deviato da Alderweireld, il pallone si impenna e sembra stia volando sopra la traversa, ma la sfera inganna Courtois e finisce in rete per il pareggio dello Zenit
72′ – Ennesimo corner sprecato, questa volta ci pensa Arshavin.
70′ – Arshavin imita Hulk e con un tiro inguardabile calcia debolmente dove il pallone si disperde a lato della porta difesa da Courtois.
69′ – Il tiro sterile di destro del brasiliano Hulk fa capire quanto lo Zenit faccia fatica a costruire una nitida palla gol
66′ – Atletico vicino al raddoppio: gran palla di Koke per Gabi, che da posizione centrale spara un destro che esce fuori dallo specchio della porta.
64′ – Doppio cambio per la squadra di San Pietroburgo: fuori Fayzulin e Shirokov, dentro Bystrov e Arshavin. I tifosi russi sperano proprio in quest’ultimo
Allo Zenit non manca solo Danny, ma anche una punta che possa far reparto con Hulk. E’ questo il problema – e non solo di oggi – della squadra di Spalletti, che rischia di ripetere quanto già accaduto lo scorso anno, quando affrontò il Malaga già qualificato e pareggiò per 2-2 contro le riserve spagnole. Atletico squadra infallibile, che siano riserve o titolari, la squadra di Simeone non delude mai.
60′ KERZHAKOV VICINO AL GOL – Bell’azione russa con Hulk che di sinistro scucchiaia per Shatov, che di prima intenzione serve con il piattone Kerzhakov il cui colpo di testa però va fuori non impensierendo Courtois. Ma l’azione era stata fermata per il fuorigioco del giocatore russo.
57′ – Il tiro del belga Witsel viene murato ancora una volta da Godin, lo Zenit prova a ripartire con uno splendido lancio per lo scatto di Criscito, che di sinistro però sbaglia tutto mandando il pallone in rimessa dal fondo per l’Atletico.
56′ – Lo Zenit prova a reagire, ma il quinto corner di giornata è battuto esattamente come i primi quattro.
53′ BRIVIDO RAUL GARCIA – I russi dopo il gol preso, vanno in bambola e subiscono il nuovo contropiede madrileno, dove Raul Garcia sfiora il raddoppio con un delizioso pallonetto che termina sopra la traversa di poco.
52′ GOOOOOOOOOOOL DI ADRIAN – Lo Zenit in attacco sbatte sul muro bianco-rosso, ma una fulminea ripartenza permette ad Adrian Lopez di trovarsi a tu per tu contro Lodigin e di batterlo con uno splendido tiro sotto le gambe.
50′ – E’ decisamente Koke il più pericoloso dei suoi, la sua conclusione è però centrale e di facile presa da parte di Lodigin.
47′ HULK VUOLE IL GOL – Bell’uno-due tra Hulk e un suo compagno che scambiano in prossimità dell’area di rigore. Il pallone tornato sui piedi al brasiliano viene calciato di potenza col sinistro, tiro su cui Courtois para in due tempi con un baggher pallavolistico, e su capovolgimento di fronte per poco Adrian non si trova a tu per tu con l’estremo difensore russo
45′ – Partito ufficialmente il secondo tempo qui al Petrovsky Stadium, è sempre 0-0 tra Zenit-Atletico Madrid
19:00 – I panchinari dello Zenit stanno effettuando il riscaldamento. Si è intravisto sul terreno di gioco Arshavin con sciarpa e cappellino.
Lo Zenit fa la partita, ma non riesce a sfondare il muro eretto dagli uomini di Simeone. Termina sul risultato di 0-0 il primo tempo del Petrovsky, con i russi che fan più possesso e raccolgono più corner, ma non riescono a concretizzare la mole di gioco prodotta. Mentre l’Atletico, guardingo per tutto l’incontro, paradossalmente ha creato la palla gol più insidiosa con Koke ad un minuto dallo scadere del primo tempo. Ora intervallo, arrivederci tra quindici minuti! Per parlare del match, vi ricordo scrivetemi pure a @_Morik92_ su Twitter.
45′ – Pochi secondi di recupero e l’arbitro fischia la fine del primo tempo: Zenit-Atletico Madrid 0-0
44′ – Si fa vedere l’Atletico con una conclusione dalla distanza insidiosa da parte di Koke, un po’ in affanno il portiere riesce a salvare
42′ – Lo Zenit attacca cercando il gol del vantaggio. Il tiro di Fayzulin viene rimpallato da un difensore, il pallone rimane in area e i giocatori di casa riescono a guadagnare il solito corner. Purtroppo però, nemmeno questo sortisce gli effetti sperati, con i difensori dell’Atletico bravi ad allontanare.
40′ – Cross dalla sinistra di Mimmo Criscito, pallone telefonato che arriva comodo comodo a Courtois.
37′ – Ennesimo angolo sbagliato da parte dello Zenit, che sfrutta davvero in maniera errata ogni situazione di potenziale pericolo.
34′ – Buon azione dello Zenit che guadagna l’ennesimo calcio d’angolo di giornata su cui applaude anche Luciano Spalletti. Però, come per i precedenti, nulla di importante da segnalare.
31′ LO ZENIT CI PROVA – Pressione azzurra quella che sta applicando la squadra di casa, con il tiro di Shatov respinto da un difensore avversario. Sul corner seguente però lo Zenit non riesce a rendersi pericoloso
30′ – Il calcio di punizione origina una girata aerea di capitan Lombaerts che non inquadra la porta.
30′ – Primo giallo del match, è di Juanfran dell’Atletico Madrid per fallo su un avversario. Il calciatore spagnolo salterà il prossimo match in quanto diffidato
28′ – Primo accenno offensivo dei madrileni, con Rodríguez che anticipa l’uscita del portiere ma sfortunatamente la palla gli rimbalza addosso e termina fuori.
27′ – Calcio d’angolo telefonato di Koke a Lodigin. Il calciatore spagnolo è nelle mire del Milan
26′ – Un fallo di Hulk su Insua provoca un piccolo battibecco tra il brasiliano e il compagno di squadra Witsel.
Nei primi 23′ di gioco, lo Zenit ha mostrato negli ultimi più voglia di cercare il gol. All’Atletico schiacciato a metà campo, potrebbe star bene anche questo risultato.
19′ – Altra giocata per i russi che con un Hulk ispirato, serve la palla per il numero 19 Smolnikov che avanza e mette in mezzo un cross su cui nessuno però si avventa.
16′ – Cross radente di Hulk su cui per poco non si avventa Kerzhakov, anticipato dal portiere belga
13′ PRIMA BOTTA DI HULK – Il brasiliano avanza e calcia da fuori area, il sinistro è potente ma centrale, su cui Courtois respinge con i pugni e un difensore spagnolo disimpegna l’area
12′ – Sugli sviluppi del calcio di punizione calciato da Hulk, lo Zenit prova a creare qualche pericolo con i colpi di testa di Witsel e Lombaerts preceduta dalla girata in scivolata di Kerzhakov, ma l’Atletico si disimpegna bene
11′ – Buona punizione guadagnata da Fayzulin, il fallo è di Miranda. Potrebbe essere una buona occasione per i russi
7′ – Criscito ferma bene Christian Rodríguez. Ma in questi primi minuti nonostante le riserve schierate in campo, l’Atletico sembra avere il controllo del match
5′ – Hulk sbaglia il primo controllo del suo match. Peccato perché poteva essere una buona ripartenza per la squadra di Spalletti.
2′ – Un po’ in affanno lo Zenit, ci prova Gabi dalla distanza ma la botta va fuori dallo specchio della porta russa.
E’ iniziata al Petrovsky Stadium la partita tra Zenit San Pietroburgo e Atletico Madrid
LE FORMAZIONI DI ZENIT-ATLETICO MADRID
ZENIT SAN PIETROBURGO (4-3-2-1): Lodigin; Smolnikov, Hubocan, Lombaerts, Criscito; Witsel, Fayzulin, Shirokov; Shatov, Kerzhakov; Hulk. All.: Spalletti
ATLETICO MADRID (4-5-1): Courtois; Juanfran, Alderweireld, Miranda, Insua; Guilavogui, Gabi, Rodríguez, R. Garcia, Koke; Adrian Lopez. All.: Simeone
Amici e amiche di Sportcafe24, un caloroso buonasera da Mirko Di Natale e benvenuti alla diretta testuale dell’incontro di Champions League tra Zenit San Pietroburgo e Atletico Madrid, valido come quinta giornata del Gruppo G.
Gli spagnoli, già qualificati con quattro successi su quattro, affrontano uno Zenit San Pietroburgo a cui serve questa vittoria come l’oro se vuol sperare di raggiungere gli ottavi di finale. In campo ci saranno tante stelle, tra cui spiccano le stelle milionarie di Witsel e Hulk. Per Simeone un po’ di turnover e un modulo piuttosto guardingo, con il solo Adrian punta offensiva. I russi non dovranno fallire poiché sanno benissimo che i rivali di girone, il Porto, dovrebbero avere vita facile nell’altro match di serata contro l’Austria Vienna.
You may like
SPORTCAFE24.COM

Sfoglia il nostro Database

Conferma a sorpresa: torna all’Inter! Esame Suarez, c’è la confessione | TG Sport

Linea verde per le big: il Milan sul nuovo Lukaku, l’Inter guarda in Argentina e la Juve studia il clamoroso ritorno

Sarri è l’ago della bilancia, Italiano, De Zerbi e Juric scalpitano: il quadro delle (prossime) panchine in Serie A

Paura Osimhen, perde i sensi ed esce i barella: quante partite dovrà saltare. Milan, nuovo acquisto dal Sudamerica | TG Sport

Commisso incontenibile: “Sarri? Una patacca totale”. Juan Mata in Serie A | TG Sport

Lukaku, in quattro su di lui: il belga parte?

“Vada a raccogliere…”, da Madrid accusano Capello! Juve sommersa dai debiti | TG Sport

Juventus, difesa stellare nel 2021-2022. Settimana decisiva per Suning e il ritorno del Papero

Lite con Conte, decisione di Agnelli sulla stella allo Stadium! Juve, contatti con Barella? | TG Sport

Lite Conte-Agnelli, scontro anche negli spogliatoi: intervengono i calciatori! Icardi provoca l’Inter | TG Sport

Candreva, scatta l’obbligo di riscatto: quanto incassa l’Inter! Ibra, la Ferrari e il messaggio al Milan | TG Sport

“Carneficina” per trattenere Lukaku e Lautaro. La proposta shock di Cristiano Ronaldo e il futuro attaccante rossonero

Più partite e 36 partecipanti: la nuova formula della Champions League, ma è già polemica | TG Sport

Bomba Messi, Di Maria svela il futuro: possibile trasferimento al PSG | TG Sport

La Juve cede un big al Milan. Maldini in pressing anche su Fiorentina e Atalanta

La Juventus punta ancora un Viola. Il destino dei fratelli Milinkovic-Savic e le altre trattative della settimana

Maldini al lavoro: il mercato del Milan ha due priorità interne

Conte penso al futuro: due top bocciati, due nuovi arrivi a giugno e Brozovic in bilico

Da Gabriel Jesus Wijnaldum: cinque colpi per il futuro

Di chi è la colpa del flop della Juventus di Pirlo?

Scontro Juve-City per un talento italiano. Trattativa Milan-Chelsea e il possibile colpo dell’Atalanta
I NOSTRI CLIENTI




BETCAFE24

