Fair play mancato o sfortuna? Il caso Donnarumma-Musiala spacca il web

E’ ancora il Mondiale per Club a tenere banco per quanto riguarda voci, polemiche e discussioni al Bar Sport. Stavolta a tenere banco è il quarto di finale tra Paris Saint Germain e Bayern Monaco, ma non tanto per la partita (finita con il successo dei parigini, che adesso in semifinale se la vedranno con il Real Madrid, fresco di vittoria contro il Borussia Dortmund), quanto per un episodio in particolare: l’infortunio, gravissimo, di Jamal Musiala.

Il giovane talento tedesco si è infatti accasciato a terra al termine del primo tempo dopo un contrasto con il portiere del PSG, Gianluigi Donnarumma. L’incidente ha avuto luogo precisamente intorno al 44′, mentre Musiala tentava di anticipare il portiere su un pallone vagante: il portiere della nazionale italiana ha afferrato il pallone, ma la sua caduta l’ha travolto, causando una torsione innaturale alla caviglia del 22enne. Immediato lo stop del gioco, l’intervento dello staff medico e la barella: Musiala è uscito in lacrime, con compagni e tifosi chiaramente scossi. Dopo il match, la notizia: probabile frattura al perone e lesione dei legamenti, con uno stop stimato da 4 a 5 mesi.

Grave infortunio per Musiala. Fonte foto: Goal.com Italia

Le pesanti accuse di Neuer e l’intervento della dirigenza

Già dalle prime immagini i social hanno iniziato a vibrare, poi al termine della partita è toccato ai protagonisti. A prendere posizione con forza è stato il capitano del Bayern Monaco, Manuel Neuer, che ha definito il fallo di Donnarumma “eccessivamente irruento” (“reckless”), sottolineando che non era quella una situazione in cui fosse necessario entrare con tale aggressività. Il portiere del Bayern ha poi raccontato il suo confronto diretto con Donnarumma: “Gli ho detto: ‘Non vuoi andare a vedere come sta il nostro giocatore?’. È una questione di rispetto… Io avrei reagito diversamente. E lui alla fine l’ha fatto. Ma il fair play dovrebbe essere automatico”.

Anche il direttore sportivo Max Eberl ha condannato l’azione: “Non ha mostrato nessuna considerazione”, ha detto, pur riconoscendo l’assenza di volontarietà nel gesto di Donnarumma. Ancora più netta la reazione del tecnico Vincent Kompany: “Raramente ho visto tanta rabbia a metà tempo… il mio sangue ancora ribolle. Non è per il risultato, ma perché è successo a qualcuno che vive per il calcio”.

Kane consola Donnarumma. Fonte foto: MSN

Donnarumma in lacrime

Accuse a parte, l’involontarietà del gesto appare evidente. Eppure Donnarumma è apparso visibilmente scosso e provato, tanto che le telecamere lo hanno ripreso mentre si inginocchiava e piangeva in campo. Poi, dopo la partita, è arrivato su Instagram un messaggio: “Tutte le mie preghiere e i miei auguri sono con te, Jamal Musiala”.

Difficile prendersela con il caso, con il destino che si accanisce su un giovane talento, sul fato che aveva in serbo questo per Musiala. Più facile magari farlo con un calciatore, con una persona in carne e ossa, contro cui scaricare odio e rancore. La cosa più facile, ma non la cosa più giusta.