La tifoseria nerazzurra si scatena contro Arturo Vidal. Il calciatore cileno, alla corte di Simone Inzaghi, è ormai fuori dal progetto: poche presenze, prestazioni poco brillanti e una stoccata che coltiva solo certezze su un futuro lontano da Milano. Il giocatore, arrivato all’Inter nel 2020 quando in panchina c’era Antonio Conte, ha lanciato messaggi molto chiari sull’attuale situazione. Queste le sue parole a TNT Sports: “Il mio sogno è quello di giocare e vincere con la maglia del Flamengo. Mi piacerebbe avere l’opportunità di andare a giocare in Brasile e provare a vincere tutto con quella maglia. Sto valutando se la mia esperienza in Europa sia arrivata alla fine. Non so se sia il momento, ma se succede il mio obiettivo è molto chiaro: vincere tutto con il Flamengo, lottare per la Libertadores, che è un sogno perché è come la Champions in Europa. Se vado lì, è per continuare a lottare ed essere un giocatore importante. Il Flamengo è una squadra competitiva, la migliore del Sudamerica e tutti quelli che giocano lì vorrebbero andarci”. 

Finita la carriera da calciatore, Vidal ha già le idee chiare: “Diventerò allenatore della Nazionale cilena, se Dio vuole. Sto imparando e vorrei essere ct della Nazionale. Mi piace molto il 4-3-3, ho l’opportunità di vedere tanto calcio e sto imparando. Vorrei guidare una prima una squadra e poi la Nazionale. Tutto quello che ho vissuto con La Roja mi fa venire voglia di fare l’allenatore e di spiegare ai giocatori cosa rappresenti. Non è solo una maglia, è un Paese”. Il cileno, poi, parlando della sua cresta ossigenata, non ha risparmiato una piccola frecciata per mister Inzaghi: “L’ho fatto per cambiare e per vedere se l’allenatore mi vedeva di più con questi capelli visto che non ho giocato molte partite. Ma l’importante è che mi abbiano visto tutti contro l’Inter”.

Come si legge in apertura, le parole di Arturo Vidal arrivano in un momento particolare della stagione dell’Inter, che adesso dovrà tenere testa al Milan e al Napoli. Intanto, al di là delle polemiche, il matrimonio del numero 22 con l’Inter sembra essere agli sgoccioli.