La polemica della settimana. Vlahovic e Pellegrini: quando la rescissione è un bene per tutti

Nel calciomercato ci sono mosse che non ti aspetti. E stavolta non parliamo di trasferimenti clamorosi, rinnovi all’ultimo respiro oppure rotture che si palesano negli ultimi giorni prima del ritiro. No, stavolta parliamo di una mossa particolare e inconsueta, ancora più strana se avvicinata a nomi di top player e a squadre di primo piano.

Parliamo di una notizia vera, in carne e ossa, e parliamo di una voce, di un’idea, di una suggestione. La prima è quella di Dusan Vlahovic e la Juventus. La seconda è quella di Lorenzo Pellegrini e la Roma.

Vlahovic. Fonte foto: SerieANews

Vlahovic e la Juventus: fine di un amore?

Partiamo allora dalla storia più nota: la rottura tra Vlahovic e la Juventus, infatti, non si scopre di certo oggi. L’attaccante non fa parte del futuro del club, il suo contratto è troppo oneroso, la linea è quella di investimenti giovani, sostenibili, in linea con un nuovo equilibrio finanziario. L’idea era quella di spalmare l’ingaggio da 12 milioni di euro netti a stagione rinnovando l’accordo in scadenza 2026, ma il serbo non solo ha rifiutato, ha quasi sbattuto la porta, infastidito. Vlahovic è stato chiaro: io resto qui, a costo di essere messo fuori rosa, fino alla fine del contratto.

L’idea della Juventus, allora, è stata quella della risoluzione: una mossa che avrebbe permesso di risparmiare 12 milioni netti, ma anche 24 milioni lordi. La risposta dell’entourage del giocatore sarebbe stata questa: noi ce ne andiamo, ma voi ci date una buona uscita. 5 milioni al giocatore, 5 agli agenti. No secco della Juventus. Un muro contro muro che non sembra voler finire.

Pellegrini. Fonte foto: Il Romanista

E se la Roma facesse lo stesso con Pellegrini?

Passiamo adesso all’altra storia, che notizia non è, ci teniamo a sottolinearlo. E allora, visto che siamo nel campo delle ipotesi e delle supposizioni, se la Roma facesse lo stesso con Pellegrini? Il centrocampista giallorosso è reduce da annate altalenanti, fuori forma, prestazioni deludenti, poco mordente, poca capacità di trascinare e di risolvere. Lo stesso Ranieri lo ha detto: Pellegrini deve ritrovare la serenità. Gasperini ha avvertito: ogni giocatore deve fare la miglior stagione.

Il capitano della Roma è allora a un bivio: giocarsi le sue carte, le ultime, con la nuova gestione oppure cambiare aria. Il problema, però, è che nessuno fino a questo momento ha bussato alla porta di Trigoria. Il classe 1997 non ha mercato, attualmente non ha estimatori (c’era stato un interessamento di Inzaghi, poi nulla di più) e allora perché non mettere un punto a una storia d’amore, anche qui, finito. La Roma risparmierebbe 3,5 milioni netti, che potrebbero diventare 6 lordi. Pellegrini si risparmierebbe un nuovo anno tra critiche e polemiche. E voi cosa ne pensate?