Football
Genoa, Preziosi benedice Ballardini: ha portato serenità

GENOVA, 5 FEBBRAIO – Quattro punti in due gare contro Juventus (in trasferta) e Lazio. Un bottino solo sognato alla vigilia e morale alle stelle per la formazione rossoblù che ha beneficiato al massimo del cambio in panchina con l’arrivo di Ballardini al posto di Del Neri
IL CAMBIO TATTICO – La ricetta del tecnico romagnaolo è stata di quelle semplici ed efficaci. Abbandonato il 4-4-2 di delneriana memoria, ha impostato una difesa a tre, centrocampo “rimpolpato” a cinque e Borriello davanti a far sportellate con i difensori avversari coadiuvato dal fantasioso Bertolacci.
LA BENEDIZIONE DI PREZIOSI – «L’arrivo di Ballardini unito ai nuovi acquisti – ha dichiarato un euforico Preziosi – mi danno la fiducia di poterci salvare tranquillamente. Il nuovo tecnico ha portato la serenità che ci mancava. Il valore della squadra c’era anche prima, ma se perdi 9 gare su 10, come con Del Neri, è inevitabile smarrire autostima e sicurezza».
TALISMANO RIGONI – A funzionare soprattutto i nuovi acquisti, subito inseriti nello scacchiere tattico genoano. Portanova e Manfredini a guidare la difesa, Cassani a spingere sulla destra (anche se è stato costretto a uscire dopo 20’ per infortunio) e Rigoni subito in rete all’esordio con un gol decisivo all’ultimo istante di gara
IL CASO MATUZALEM – A far discutere, e a portare le uniche ombre in questo momento di serenità è un altro neo acquisto, il centrocampista Matuzalem, protagonista di un caso spinoso durante Genoa-Lazio. Un suo durissimo intervento su Brocchi è costato un infortunio grave al centrale della Lazio e le accuse di premeditazione. Da più parti si vocifera di una sorta di “regolamento di conti” tra i due ex compagni di squadra. Brocchi infatti si sarebbe opposto al reintregro in squadra di Matuzalem ai tempi della Lazio. Il centrale genoano respinge però tutte le accuse e si dice pronto a querelare chi affermi il contrario, come l’altro ex compagno Roberto Baronio che su Twitter accalora l’ipotesi e apostrofa pesantemente il genoano.
Davide Mancuso
