Calcio Estero
Lionel Messi, fucile puntato alla testa in Arabia

RYAD, 13 NOVEMBRE – Disavventura in terra araba per Lionel Messi. Il giocatore del Barcellona, al suo arrivo a Ryad con un volo privato per unirsi ai compagni della nazionale argentina, ha trovato la solita accoglienza che è ormai abituato a ritrovarsi ogni qual volta gira il mondo con la Albiceleste. Stavolta però qualcosa è andato storto.
Il fuoriclasse blaugrana, in Arabia Saudita per prendere parte all’amichevole contro la selezione locale, si è ritrovato un fucile puntato alla testa da uno dei soldati che lo stavano proteggendo dalla folla di fan a caccia di una foto o di un autografo.
Il fatto però è stato frutto di un equivico bello e buono. L’arma che ha tanto spaventato il numero 10 blaugrana gli è stata rivolta contro involontariamente, senza che l’agente si fosse reso conto, nella ressa, delle proprie azioni. La situazione è poi tornata alla tranquillità e Messi è stato trasferito in auto nell’albergo Ritz-Carlton nel centro della città, sede del suo soggiorno nello stato saudito.
Alessio Tuveri
Teitter: @aletuve
