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Serie A, i nuovi arrivi: Kalidou Koulibaly al Napoli
In casa Napoli si parla sempre più di scudetto, a partire dai nuovi arrivati. Come ad esempio Kalidou Koulibaly, un difensore voluto fortemente da Rafa Benitez, che si è presentato dichiarando il proprio sogno, vincere il campionato italiano. Koulibaly, nato a Saint-Dié-des-Vosges, comune francese situato nella regione della Lorena, è appena sbarcato in Italia. Il futuro è nelle sue mani, o meglio nei suoi piedi.
MODELLO BRASILIANO – Koulibaly si ispira a due modelli, ovvero i brasiliani Thiago Silva e David Luiz. Considerando le caratteristiche fisiche un paragone sarebbe attualmente tutt’altro che spropositato, ma sulla base tecnica il francese ha ancora molto da migliorare per raggiungere i livelli di mostri sacri quali sono i due centrali del Psg. Le spiccate doti fisiche (195 cm) gli permettono di essere pericoloso sui calci piazzati anche in fase offensiva; inoltre il giovane, che si affida al tecnico spagnolo per consacrarsi, potrebbe essere considerato un jolly della retroguardia, visto che la rapidità gli permette di interpretare anche il ruolo di terzino destro.
DAL BELGIO IN ITALIA CON FURORE – La carriera di Kalidou Koulibaly inizia nel Saint-Diè, squadra militante nella quinta serie francese. Nel 2009 alcuni osservatori del Metz lo consigliano ai dirigenti del club di Ligue 2, e viene acquistato. Fa il suo esordio nell’agosto del 2010, e ad aprile dell’anno successivo firma il suo primo gol contro il Clermont. Al Metz resta due anni, prima di essere prelevato dai belgi del Genk per 1,2 milioni di euro. Qui cresce soprattutto calcisticamente, debuttando nella prima divisione belga e in Europa League. Koulibaly sorprende molti addetti ai lavori a suon di prestazioni positive, attirando su di sè l’attenzione di molti club europei decisamente più importanti. Dopo aver vinto la Coppa del Belgio, a strappare il giocatore alla concorrenza di mezza Premier League ci pensa il Napoli; con il club partenopeo firma un contratto quinquennale.
L’obiettivo di Koulibaly è ora riuscire a conquistare la fiducia di Benitez e dei tifosi del Napoli, sognando magari, oltre che lo scudetto, una convocazione in Nazionale maggiore, visto che al momento ha solo collezionato 11 presenze con la selezione Under 20, giocando il Mondiale di categoria nel 2011. Nella prima uscita amichevole con la maglia azzurra, il 23enne ha subito impressionato positivamente: giocate in anticipo, recupero di palloni importanti e ottima fase di impostazione. Caratteristiche fondamentali per un difensore che ambisce ad arrivare a livelli importanti.
Giuseppe Landi (@PepLandi)