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Football

Euro 2012: le dichiarazioni degli azzurri post Inghilterra-Italia

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KIEV, 25 GIUGNO Dopo la fantastica vittoria ottenuta ai rigori per 4-2, gli azzurri si lasciano andare ai microfoni dei giornalisti, esternando le emozioni di una gara che ha visto l’Italia nettamente superiore agli inglesi.

“Abbiamo giocato una grande partita e abbiamo meritato di vincere – ha spiegato a caldo il ct Cesare Prandelli – i ragazzi non sono stati bravi, di più! Abbiamo creato tante occasioni di gioco, abbiamo giocato con il cuore e con carattere ma la cosa più importante è che avevamo tante idee e le abbiamo messe in pratica e siamo soddisfatti proprio per questo. Abbiamo giocato bene e siamo stati bravi a non farli ripartire e a quel punto loro hanno cercato lanci lunghi. Ora godiamoci questi dieci minuti e poi pensiamo alla Germania”.

“Credo che l’Italia abbia meritato il passaggio del turno – spiega Bonucci – soprattutto per quello che abbiamo messo in campo e per come siamo riusciti a fermare il gioco dell’Inghilterra. Andare ai rigori non è mai una buona cosa perchè è sempre una lotteria ma sono stati bravi Gigi e gli altri che hanno li hanno calciati. Devo dire che ci ho creduto anche dopo l’errore di Montolivo e poi quando ha tirato Pirlo ho pensato che li era fatta. Io ero il primo dei rigoristi se si fosse andato ad oltranza ma è andata bene così. Noi ora pensiamo a rimetterci in sesto perchè contro la Germania dovremmo giocare un’ottima partita e ci proveremo fino in fondo. Oggi Rooney si è visto poco anche per il loro sistema di gioco che lo penalizzava ma prendiamoci comunque i nostri meriti: abbiamo preparato bene la gara”.

Molto più pacata la felicità del capitano Gigi Buffon che, infastidito sempre di più dalle critiche extra calcio spiega senza grande esultanza la vittoria:

“Ho temuto la beffa perché quando comincia una lotteria puoi vincere o perdere e ai rigori serve anche la fortuna. Però penso che abbiamo meritato la semifinale nei 120 minuti di gioco in quanto siamo stati i migliori in campo. Dopo l’errore di Montolivo ho pensato solamente che doveva fare una parata perché i miei compagni se lo meritavano e penso che me lo meritavo anche io. Comunque l’obiettivo che mi ero posto prima degli Europei era di arrivare in semifinale ed ora ci siamo. Non c’è molto da esultare perchè la strada è ancora lunga e la Germania è una delle squadre più forti. Certo sarebbe bello far vivere un’emozione importante come quella del 2006 anche ai giovani che sono in squadra oggi”.

Ad essere stato premiato miglior uomo in campo è l’azzurro Andrea Pirlo, autore di una magnifica rete che ha riportato alla mente “er cucchiaio” di Francesco Totti:

“Ho visto il portiere che era bello carico per pararmela e ho pensato di fare così in quanto mi sembrava una soluzione più facile. Al portiere la cosa ha creato un po’ di pressione e quindi è stata una scelta giusta. Per quanto riguarda De Rossi sta facendo un grandissimo Europeo, purtroppo ha avuto questo piccolo infortunio, speriamo di recuperarlo per giovedì”.

Il goal della vittoria è stato quello di Diamanti che a fine gara spiega:

“Non me lo sarei aspettato di essere qui oggi e di essere scelto per tirare il rigore, ma ci ho sempre creduto. È stata una vittoria meritata e i rigori hanno fatto giustizia. Bisogna farsi trovare pronti dal mister perchè anche se parti dalla panchina puoi dare un grosso contributo alla squadra quando entri. Oggi è stata una battaglia anche se abbiamo nettamente meritato di vincere quindi alla fine è andata bene così”.

Ad aver sbagliato il rigore è stato invece Montolivo che racconta quel secondo di disperazione:

“Quel frangente di secondo è stato terribile, sembrerà strano ma ti crolla il mondo addosso. Poi, per fortuna, ci sono state le parate di Buffon e la traversa di Young e quindi abbiamo vinto lo stesso ma ovviamente è dura sbagliare. Dopo il mio errore tutti i ragazzi sono stati solidali ed eravamo fiduciosi, avevamo fatto una grande partita e non meritavamo di uscire. Credo che questa Nazionale faccia inorgoglire gli italiani”.

Per ultimo, ma non per importanza, arrivano le dichiarazioni di De Rossi, il quale ha dovuto lasciare il campo per un problema alla schiena:

“Non mi sono stirato quindi posso essere ottimista, ma fa molto male, infatti nemmeno le gocce che ho preso sono servite a qualcosa. Sarei rimasto in campo, ma sarebbe stato un delitto nei confronti di chi sedeva in panchina che era pronto a dare il meglio quando io non riuscivo, a fine gara quasi non riuscivo a correre per abbracciare Diamanti. Dopo il palo nei primi 3 minuti di gioco ho mancato l’occasione nel secondo perchè ero sicuro di non essere in fuorigioco, ma pensavo in un’uscita di Hart e ho tirato frettolosamente, ma alla fine è andata bene anche così”.

Dèsirèe Dalla Fontana

La redazione del magazine che ha fatto la storia del giornalismo sportivo online moderno

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