Calcio Estero
Barcellona, è crisi nera: fuori dalla Champions e blocco del mercato


Barcellona fuori dalle migliori quattro in Europa
Dopo sei anni di fila, le semifinali di Champions League, non vedranno più il Barcellona tra le migliori quattro in Europa. E questa è già una notizia da prima pagina. La sconfitta contro l’Athletico Madrid dei miracoli brucia ancora e dato che le brutte notizie non arrivano mai da sole, ecco il blocco del calciomercato imposto dalla Fifa dopo le irregolarità di mercato del club. E così parlare di ciclo finito è facile, rivoluzionare la rosa, sarebbe impossibile col mercato bloccato in entrata e in uscita.
MESSI IN CRISI – La squadra di extraterrestri costruita da Pep Guardiola, ora non fa più tanta paura e il quattro volte Pallone d’Oro Messi, contro l’Athletico, non era neanche il lontano parente della Pulce che tutti conosciamo. E il suo rendimento ha condizionato quello dell’intero reparto di Tata Martino che non ha potuto far altro che constatare la superiorità degli uomini di Simeone nella sfida fratricida dei quarti di finale. Sfida che rischia di lasciare a bocca asciutta il Barcellona anche in campionato, secondi, dietro proprio all’Athletico in un rush finale che promette brividi. E con Messi che rischia di trascinare nel baratro tutta la squadra. Il volto della crisi oggi è proprio lui, il giocatore simbolo, il più rappresentativo che ora è il capro espiatorio, criticato e messo in discussione già troppe volte e troppe volte considerato in partenza in una stagione infelice e difficile. Se davvero il mercato resterà fermo però, il Barcellona rischia di non poter né vendere né acquistare. Resterebbe al palo rispetto alle avversarie pur avendo una rosa altamente competitiva ma che urge di qualche ritocco se vuole continuare ad essere protagonista in Spagna e in Europa. Gli eroi di Pep, quelli capaci di vincere 13 titoli in 4 anni, tra cui due Champions e tre Scudetti sono ormai lontani. Tata Martino non ha saputo dare nuovi stimoli al Barcellona, con giocatori che ormai avevano la pancia piena. L’identità del Barcellona si è offuscata e mai prima d’ora la Pulce era apparsa tanto piccola ad avversari e addetti ai lavori.
Nadia Gambino
