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5 motivi per cui Khedira ha salvato Allegri
Sami Khedira è la soluzione ai problemi della Juventus e di Max Allegri? Ancora non è detto, ma il tedesco, nelle ultime due vittorie consecutive della Juventus, è stato l’ago della bilancia del centrocampo bianconero.
PRECISIONE E SICUREZZA – Da bidone a giocatore chiave: questa è stata la trasformazione di Khedira, arrivato alla Juventus a parametro zero e subito strappatosi in amichevole e tornato in pompa magna contro il Siviglia. Ciò che più stupisce è la precisione e la tranquillità del tedesco, che quando ha il pallone tra i piedi lo manovra con grande eleganza senza dare impressione di non sapere cosa fare, come aveva fatto qualcuno alla Juventus nelle partite precedenti. I suoi stop, passaggi o inserimenti avvengono sempre con i tempi giusti, sa sempre cosa fare e talvolta ha la giocata geniale che spacca la difesa. Con il ritorno di Marchisio formeranno un due di tecnica ed esperienza da fare invidia all’Europa.
PERSONALITÀ IN MEZZO AL CAMPO – Con un Hernanes ancora incapace di trovare un ruolo in questa Juventus, Allegri si era trovato costretto a mettere in campo, molte volte, Pogba, Lemina e Sturaro. Il centrocampo bianconero dunque aveva qualche problema legato alla personalità: il numero 10 sembra veramente ancora troppo acerbo per prendersi la Vecchia Signora sulle spalle. A questo proposito è arrivato prepotente Khedira, che in un colpo solo ha risolto molti problemi. Allegri può stare tranquillo: con il ritorno del tedesco e di Marchisio, Pogba avrà anche più spazio per svariare e occupare la posizione di campo che più predilige. Così facendo tutti si esprimeranno al proprio meglio e la stagione della Juventus potrà partire per davvero con tutti i calciatori a disposizione, così come Marotta l’aveva progettata.