Calcio Estero
Manchester sorride: City e United continuano a correre
Manchester vola sulle ali dei bomber di scorta. City in vetta, United più vicino all’Europa. Anelka segna una doppietta e mostra la deplorevole “quenelle”.
Il sabato della 19° giornata della Premier League sorride alla città di Manchester: il City e lo United superano le loro avversarie con il minimo sforzo e concludono il girone d’andata con tre punti preziosissimi. L’Hull City annienta il Fulham con un secondo tempo da record, mentre Aston Villa e Swansea si dividono la posta in palio. Nell’anticipo del mezzogiorno, West Ham e WBA regalano al pubblico un 3-3 pirotecnico e condito dalle polemiche sull’esultanza antisionista del redivivo Anelka, autore di una doppietta; Cardiff City e Sunderland pareggiano 2-2 e continuano a soffrire nelle zone basse della classifica.
DZEKO-FLOP E POI GOL: CITY IN VETTA. Il Manchester City ha vinto la decima partita casalinga della sua stagione e ha riconquistato la vetta della classifica: nonostante l’ormai proverbiale inviolabilità dell’Etihad, i ragazzi di Manuel Pellegrini hanno dovuto sudare parecchio per superare la cenerentola Crystal Palace. Dopo un primo tempo illuminato dalle giocate di David Silva Fernandinho e offuscato dalla bulimia di occasioni da gol di Edin Dzeko, Pellegrini ha rinnegato il turnover e ha inserito alcuni dei suoi titolari: quando Negredo e il ritrovato Nasri hanno dato la scossa ai Citizens, il discusso attaccante bosniaco ha sbloccato la gara e ha messo momentaneamente a tacere le critiche dei suoi detrattori. La rete del numero 9 ha regalato tre punti d’oro alla metà light blue di Manchester; in attesa dei risultati di Newcastle-Arsenal e Chelsea-Liverpool, Yaya Touré e i suoi compagni si godono il loro attacco stellare, che ha superato il record assoluto di gol segnati nel girone di andata (54).
WELBECK LANCIA I RED DEVILS. Il Manchester United ha espugnato Carrow Road grazie a un gol di Danny Welbeck; il giovane attaccante inglese ha acceso la seconda frazione e ha steso il Norwich con una giocata carica di opportunismo e determinazione. Senza Rooney e Van Persie, i Red Devils hanno strappato tre punti preziosi per la corsa alla prossima Champions League; nella giornata delle “punte di scorta”, David Moyes ha festeggiato l’avvicinamento al gruppo di testa e la ritrovata vena della sua squadra, mentre il Norwich è rimasto fermo a 19 punti ed è stato riassorbito dall’ultimo vagone della classifica della Premier League.
ANELKA: DOPPIETTA E POLEMICHE. Lo spettacolare 3-3 di Upton Park ha conquistato le headlines dei principali quotidiani online non per l’altalena di emozioni che ha regalato al pubblico, ma per il forte impatto mediatico dell’esultanza di Nicolas Anelka; l’attaccante francese del WBA ha segnato una doppietta e ha deciso di festeggiare una delle sue reti con un gesto controverso e deplorevole: la quenelle. Le dita distese sul braccio destro rigido e allungato verso il basso hanno richiamato l’antisionismo e il negazionismo degli “arrabbiati” e degli oltranzisti della destra francese. Anche se questo lugubre saluto è stato più volte de-contestualizzato e proposto come simbolo di una semplice tendenza ribelle, il suo significato tenebroso non deve essere dimenticato; l’intero mondo del calcio non può che sperare che l’eterno incompiuto Anelka torni a far parlare di sé più per i gol che per le sue bizze extra-calcistiche.
RISULTATI.
West Ham United – WBA 3-3; Aston Villa – Swansea City 1-1; Hull City – Fulham 6-0; Manchester City – Crystal Palace 1-0; Norwich City – Manchester United 0-1; Cardiff City – Sunderland 2-2.
CLASSIFICA
Manchester City 41, Arsenal 39*, Chelsea 37*, Liverpool 36*, Everton 34*, Manchester United 34, Newcastle United 33*, Tottenham 31*, Southampton 27*, Hull City 23, Swansea City 21, Stoke City 21*, Aston Villa 20, Norwich City 19, WBA 18, Cardiff City 18, Crystal Palace 16, Fulham 16, West Ham United 15, Sunderland 14.
* una gara in meno.
Daniel Degli Esposti