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Mercato Sampdoria, il punto: da Maresca a Poli, passando per l’enigma Palombo. Intanto Poulsen è ufficiale
GENOVA, 27 AGOSTO – Dopo la grande vittoria di Ieri sul Milan, il clima in casa Sampdoria è un mix di euforia e umiltà. Perché, se il progetto di Ferrara – improntato su giovani e bel gioco – parte così, è lecito sognare. E perché a ormai quattro giorni alla fine del mercato Sensibile e colleghi possono fare gli ultimi regali ai tifosi doriani.
POULSEN E MARESCA – Simon Poulsen è un giocatore della Sampdoria. Dopo le visite mediche il terzino danese, svincolatosi dall’AZ Alkmaar, ha firmato per il club doriano scegliendo il numero 15 di maglia. Un’acquisto sicuramente di livello: Poulsen è reduce dall’Europeo in Polonia e Ucraina, dove nella fase a gironi si è messo in luce con la selezione danese. Per il centrocampo il rinforzo di qualità potrebbe essere Enzo Maresca. Il tecnico Ferrara, dopo la vittoria sul Milan di ieri, ha confermato ai microfoni di SkySport l’ormai imminente arrivo dell’ex Juventus e Siviglia, che prima della gara ha incontrato le squadra negli spogliatoi per poi essere avvistato nelle tribune del Meazza. “Io mi sbilancio, ma credo di avere un grande centrocampo, fatto da giocatori giovani. Maresca può rimanere in tribuna. Scherzo, è entrato negli spogliatoi e l’ha detto lui, è un grande giocatore e ci darà una mano”. Il trentaduenne ora al Malaga sarebbe la ciliegina sulla torta del mercato doriano, per il quale però il d.s. Pasquale Sensibile sta ancora lavorando soprattutto in uscita.
ANCHE IN USCITA – Zsolt Lazko e Massimo Volta, non convocati per la trasferta milanese, sono corteggiati da Torino e club ucraini. Simone Zaza, attaccante classe’91, è finito all’Ascoli con la formula del prestito gratuito. Mentre Massimo Maccarone è vicinissimo all’ennesimo ritorno all’Empoli e Fabrizio Cacciatore sembra sul punto di finire al Varese dove ha trascorso la scorsa stagione. Altra situazione da chiarire è quella di Fernando Tissone, reduce dalla parentesi in prestito al Maiorca. L’argentino, in scadenza di contratto nel 2013, chiede cifre troppo alte per il prolungamento. Situazione controversa anche quella di Angelo Palombo in scadenza nel 2015. Per l’ex capitano si parla di rescissione, ma il centrocampista, reduce dalla non felice parentesi all’Inter, vuole rimanere e spalmare il suo ingaggio prolungandolo in un contratto di altri due anni. La dirigenza è pronta ad offrire una buonuscita di 3 milioni di euro. Per Daniele Padelli e il vice-capitano Nicola Pozzi si è fatta avanti l’Udinese che cerca un vice Brkic tra i pali e un attaccante. La Juventus vuole Andrea Poli. Per il giovane centrocampista ex Inter, la strategia è quella di un accordo con l’obiettivo di portarlo a Torino dal prossimo giugno.
A cura di Giovanni Lorenzi