Serie A, chi sale e chi scende: il termometro di fine dicembre

La Serie A entra in una fase in cui i risultati e le percezioni di solidità delle squadre iniziano a pesare quanto i punti. Le lavagne odierne dei bookmaker fotografano un campionato che prende forma su tre fronti chiave: corsa Champions, lotta salvezza e titolo di capocannoniere. Il “termometro” della settimana restituisce indicazioni nette, con gerarchie che si consolidano e alcune candidature che perdono forza.

Corsa Champions: Juventus e Roma tengono il passo, Bologna in affanno

Il turno rafforza le posizioni di Roma e Juventus, entrambe vincenti rispettivamente contro Genoa e Pisa. I giallorossi restano quarti con un punto di margine sui bianconeri, ma sul piano delle probabilità per l’ingresso nella Top 4 la forbice si allarga. I bookmaker continuano a premiare la Roma, che guadagna ulteriore fiducia nelle quote Champions, mentre la Juventus resta subito alle spalle senza però perdere terreno.

Stabile la valutazione dell’Atalanta, che rimane nel gruppo di testa. Più distante il Como di Cesc Fabregas, nonostante il netto successo di Lecce, segnale chiare che i tipster continuano a considerarlo un outsider. A perdere quota è invece il Bologna, scivolato al settimo posto e reduce da quattro giornate senza vittorie: il pareggio nel derby con il Sassuolo pesa più del punto conquistato.

Davanti, il quadro è ormai definito. Inter, Napoli e Milan vengono considerate virtualmente certe della qualificazione alla prossima Champions League e le più indiziate per la corsa scudetto.

Zona retrocessione: Fiorentina sotto pressione, Pisa in pole negativa

La parte bassa della classifica restituisce un’immagine più cupa per la Fiorentina. Il ko di Parma interrompe la possibilità di continuità e mantiene i viola invischiati nelle ultime posizioni, a distanza ravvicinata da Pisa e Genoa. Le quote sulla retrocessione tornano a scendere, segnale di una fiducia che il mercato fatica a rinnovare.

Il principale indiziato resta il Pisa, sconfitto dalla Juventus e indicato come candidato numero uno al ritorno in Serie B. Subito dietro l’Hellas Verona, mentre peggiora anche la posizione del Lecce, penalizzato dalla sconfitta interna contro il Como. Più margine, almeno per ora, per il Genoa, nonostante il passivo dell’Olimpico.

Capocannoniere: Lautaro detta il ritmo, Pulisic resta in scia

La classifica marcatori vive una fase di forte densità. Cristian Pulisic apre il turno con il gol al Verona e sale a otto reti, mantenendo stabile la propria valutazione. Davanti, però, continua a correre Lautaro Martinez, che segna ancora a Bergamo e tocca quota nove, rafforzando il ruolo di favorito per il titolo di capocannoniere.

In crescita la candidatura di Rasmus Hojlund, autore di una doppietta a Cremona che lo porta a sei gol e dimezza le distanze in quota. Segnali contrastanti per Kenan Yildiz, in rete a Pisa ma ancora lontano dalle primissime posizioni, mentre perde slancio Marcus Thuram, fermo da settimane e in netto calo nelle previsioni dei bookmaker.