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Osservatorio

Lautaro Martinez e Højlund, la sfida dei bomber che può decidere lo scudetto

Inter e Napoli si affidano ai loro centravanti per la lotta scudetto, tra continuità realizzativa e peso nelle partite decisive

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Hojlund

Lautaro Martinez e Rasmus Hojlund sono i due alfieri di Inter e Napoli. In una stagione dominate da ali e centrocampisti offensivi l’argentino e il danese sono gli unici attaccanti che stanno trovando una certa continuità sottorete. Attualmente, Martinez è il capocannoniere della serie A con 9 centri, mentre Hojlund è in terza posizione con 6 reti, ma in forte ascesa. Dalla loro sfida a distanza potrebbe decidersi la lotta scudetto.

Martinez-Hojlund: due attaccanti molto diversi

Lautaro Martinez e Rasmus Hojlund sono i due attaccanti dominanti della serie A attuale. L’argentino è una seconda punta che gioca molto per gli altri, aiutando tanto in fase di non possesso, ma concretizzando l’azione finale. Il suo limite è la continuità sotto rete perchè troppe volte manca nei momenti chiave anche per scarsa lucidità. Tuttavia, parliamo di un giocatore capace di segnare gol anche non banali, come quello decisivo di ieri contro l’Atalanta, e che spesso determinante anche con gli assist. Non a caso, Lautaro dà il meglio con un’altra punta al fianco,  ovvero un giocatore con cui dialogare nello stretto e scambiarsi le posizioni. L’unico neo per El Toro è quello di essere poco decisivo nella parte importanti, quando il pallone scotta.

Hojlund è invece una prima punta fisicamente forte, ma anche dotato di una buona accelerazione. Non è ancora un attaccante da 15 o più reti, ma ha margini di miglioramento importanti e quest’anno (scaramanzia napoletana a parte) potrebbe sfondare tranquillamente il tetto. Rispetto a Lautaro preferisce giocare come unico terminale e dà il meglio di sè con delle ali a supporto (Neres, Lang e Politano) proprio per sfruttare le sue caratteristiche. A differenza di Lautaro, Hojlund ha anche dovuto adattarsi a una nuova realtà e rimodularsi dopo due anni non proprio semplici allo United. La cura di Conte ha rigenerato il danese che sta attraversando ‘il Prime‘ dopo il suo ritorno in Italia, un effetto che non ci sorprende viste anche le prestazioni di Neres con la maglia dei campioni d’Italia.

Sfida scudetto a suon di gol: attenzione al terzo incomodo Pulisic

Martinez e Hojlund hanno, come detto, attualmente 9 e 6 reti in campionato. Tra i due vi è l’intruso Pulisic a 7, che sta trascinando il Milan di Allegri nei quartieri alti della Serie A. Parliamo degli attaccanti delle prime tre in classifica. Non accadeva da tempo che la sfida per vincere la classifica cannonieri coincidesse con la lotta scudetto.

Quattro anni fa a contendersi il titolo erano stati Osimhen e Lautaro, ma il distacco in classifica tra il Napoli e l’Inter era stato abissale e i nerazzurri erano finiti addirittura terzi dietro la Lazio. Ora la situazione sembra molto diversa. Inter e Napoli sono le rivali più accreditate. Il Milan è subito dietro, ma ha proprio il problema del centravanti dato che Pulisic è più una seconda punta/ala. Se Lautaro continuerà questo trend supportato da Chala e dagli altri compagni di reparto, se Hojlund verrà supportato da Neres e dal rientrante Lukaku, e se Pulisic troverà l’aiuto di Nkunku, Leao e del neo-acqusito Füllkrug, la lotta scudetto rischia di essere parallela a quella del gol.

Giornalista, web content e SEO Copywriter. Sono una delle firme storiche di Sportcafe24. e da oltre 10 anni vi racconto storie di sport e indiscrezioni di calciomercato

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