Football
Errori arbitrali, un problema che il VAR non ha risolto
La tecnologia non ha eliminato l’incertezza, ma ha reso più fragile l’interpretazione del regolamento

Nel lontano, ma non troppo, 2017 si pensava che l’introduzione del VAR avrebbe aiutato a spegnere le polemiche, o quantomeno ridotto la fallibilità della classe arbitrale. A distanza di anni e campionati, si può dire che la situazione non sia stata certo risolta. Ed ecco che, dopo l’ennesimo weekend di discussioni e dibattiti, la sensazione è che si abbia davvero a che fare con un problema senza fine e dalla difficile soluzione.
A fare la voce grossa è la Lazio, con tanto di lettere alla Lega Serie A. Una richiesta di tutela, dopo tanti episodi, quantomeno controversi, a sfavore. Il gol segnato da Davis, che è valso il pari all’Udinese e ha sottratto due punti ormai quasi certi ai biancocelesti, è l’emblema dell’incertezza, di un regolamento contorto e di un’eccessiva soggettività e interpretabilità. La questione dei falli di mano, tra involontarietà o volontarietà, dentro o fuori sagoma, attaccato o non attaccato al corpo, di per sé, è divenuta fin troppo complessa. Di partita in partita, molto spesso si vedono episodi simili con decisioni radicalmente differenti. La rete dell’attaccante dei friulani però è ancor di più un caso a parte. Il tocco di mano sul tiro di Zaniolo lo favorisce, ma tra questo è il gol passano nove secondi. Ed è attorno a questo che ruota tutto, per la parola immediatezza inserita nel regolamento.
Insomma, ironicamente, verrebbe da dire questione di attimi. Il rischio è quello di un precedente pericoloso. Perché, a questo punto, è più che lecito domandarsi se, nelle prossime settimane, dovesse accadere qualcosa di simile, ma, tra tocco di mano e rete, passasse solo qualche secondo in meno, cosa succederebbe? Davvero la validità di un gol è legata a questo? Forse servirebbe un po’ di chiarezza in più, in primis per i direttori di gara, che svolgono un ruolo delicato e che sono oggetto di critiche. La sensazione però è che, questo tunnel e circolo vizioso di polemiche e dubbi, difficilmente abbia una reale via di uscita.











