Ciclismo
Il miracolo di Barbagelata: Domenico Pozzovivo spaventa il Giro d’Italia
Domenico Pozzovivo stava percorrendo ad altissima velocità la discesa rapida e tecnica di Barbagelata, uno dei punti più insidiosi della terza tappa del Giro d’Italia, da Rapallo a Sestri Levante. Al km 40, il capitano della’Ag2R scivola con l’anteriore picchiando violentamente il cranio al suolo. Il volto insanguinato e il corpo immobile sull’asfalto ruvido, Pozzovivo viene soccorso immediatamente da uno spettatore che pratica la respirazione bocca a bocca al lucano, pochi istanti dopo arrivano i soccorsi dei sanitari del Giro d’Italia. Minuti di panico, attimi di terrore che rievocano alla mente degli amanti delle due ruote la caduta tragica di Casartelli al Tour, ma Pozzovivo fortunatamente respira ed è cosciente.
Pozzovivo è arrivato all’ospedale di San Martino alle 17.17 (era partito dieci minuti da Cicagna alle 17.07). I medici hanno diramato il seguente bollettino medico sulle sue condizioni rassicurante per la carovana rosa e per i familiari dello scalatore lucano: “Domenico Pozzovivo ha un buon livello di coscienza, 14/15 nella scala Glasgow. Ha avuto una perdita di coscienza pregressa. Presenta alcuni traumi alla faccia, una ferita lacero contusa allo zigomo e un trauma cranico. La respirazione è regolare, la pressione buona“, ha spiegato Paolo Moscatelli, primario del Pronto Soccorso dell’ospedale ligure. “La TAC è negativa per lesioni encefaliche, ossia non ci sono fratture o altre lesioni importanti. Ha danni a livello cutaneo – ha continuato il dottor Moscatelli – nella regione sopra e attorno l’occhio destro. Si tratta di una ferita non lineare e non pulita, che ha richiesto l’applicazione di alcuni punti di sutura“. Il dottor Moscatelli ha anche svelato che Pozzovivo ha “salutato affettuosamente al telefono la fidanzata Valentina e le ha chiesto di farsi da tramite per rassicurare tutti i familiari“.
Per quanto riguarda la dimissione di Pozzovivo dall’ospedale San Martino, domani saranno seguiti altri accertamenti e si valuterà se dare il via libero per il suo ritorno a casa.