Formula 1
Alonso, la vera causa della perdita di memoria
Finalmente arriva una spiegazione plausibile per l’amnesia temporanea del pilota McLaren Honda. Secondo la pubblicazione tedesca, a Fernando gli sono stati somministrati sedativi sia sul luogo dell’incidente, come anche nel trasporto verso l’ospedale con l’elicottero. Sembra che Alonso era sotto shock e in preda all’agitazione e i paramedici hanno dovuto sedarlo per poter farlo uscire dalla monoposto. In seguito, nel trasporto, forse per gli stessi motivi, gli è stata somministrata un altra dose di tranquillante (Ci sono molecole come per esempio BZD che possono essere contenute nella composizione di certi farmaci: ansiolitici, ipnotici o sedativi usati in casi di attacchi d’ansia). E’ vero che il sovra-dosaggio di questo tipo di farmaci può avere effetti collaterali tra cui anche la perdita temporanea di memoria, ma la domanda è: Perché un pilota esperto come Fernando Alonso che dopo un incidente da non sottovalutare ma comunque “a norma” si fa trovare dai paramedici in uno stato di tale agitazione? La scossa di 600wt è veramente accaduta?
Polemiche e smentite a parte, Alonso non ha potuto correre nella prima gara della stagione 2015 in Australia.