Moto Gp
MotoGP, Qatar: monopolio Marquez, nelle FP3 la Ducati rimette le ali
Dopo presentazioni e nuove conoscenze comincia il Commercial Bank Grand Prix of Qatar a Losail, sul tracciato Losail International Circuit quale misura 5380m con un rettilineo di 1068m. Lo Show si svolge in notturna con due ore avanti rispetto a quella italiana. Il primo approccio dei piloti e moto con la pista è stato ieri in occasione della FP1 per continuare oggi con le altre due sessioni di prove libere.
FP1 MotoGp – Con la pista gommata dalle Moto2 e 3 che hanno girato per le libere nel pomeriggio, nella luce artificiale anche la classe regina inizia ufficialmente la stagione 2015 del motomondiale con la prima sessione di prove, un piccolo assaggio di quella che sarà la gara di domenica. La tabella dei tempi mostra un binomio Marquez-Honda perfetto con il crono 1’55″281 ma anche il team-mate non molla stavolta e segue con 76 millesimi di ritardo. Aleix Espargarò chiude la prima fila virtuale a quattro decimi da Marc, crono ottenuto nel finale sessione con la gomma morbida. Segue a 13 millesimi dalla GSX-RR, Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) quarto nonostante lamenti mancanza di grip per condizioni della pista. Il compagno di squadra del maiorchino, Valentino Rossi, solo nono segnalando anche lui stessi problemi di grip e gomma posteriore troppo stressata per nuove modifiche sulla sua M1. Anche se con qualche piccolo intoppo rispetto ai test IRTA, la Ducati piazza quattro moto nella top ten. In questa prima serata qatariana, a star davanti ai compagni di marca è stato il ternano Danilo Petrucci per il Pramac Racing sesto classificato con un gap di 0.658 e con la seconda moto. Quarantun millesimi dietro arriva Andrea Dovizioso che le prova tutte (le due GP15 a disposizione) ma non riesce a trovare il feeling con l’anteriore.
FP2 MotoGp – Molto caldo il venerdì di libere per i big della classe regina, sopratutto per le Honda ufficiali ancora in testa anche nelle FP2. Marquez impiega appena tre giri per abbassare il proprio crono del FP1 (1’55″281) e scendere sotto il record del circuito di Casey Stoner che resisteva dal 208 con un 1’54″828. Subito dietro Pedrosa ma anche la Ducati ritorna con Docizioso e Iannone, rispettivamente terzo e quinto. Nella morsa delle GP15 c’è Cal Crutchlow e a seguire le due Yamaha ufficiali di Lorenzo e Rossi.
FP3 MotoGp – Marc Marquez si conferma anche nell’ultima sessione di libere padrone e signore del Qatar strappando in extremis il primato all’inglese Cal Crutchlow (CWM LCR Honda). Rispuntano le “ali” sulle GP15 e Andrea Iannone chiude la prima fila virtuale prima della scivolata alla curva 2. Nello stesso punto scivolano anche Marco Melandri (Aprilia Racing Gresini), Loris Baz (Athina Forward Racing) e Alex de Angelis (Octo IodaRacing). Risorge la Suzuki di Aleix Espargarò in quarta posizione mentre faticano le Yamaha di Lorenzo, Rossi e Pol Espargarò che chiude la top ten. esclusa la prima Open di Hector Barberà.