Moto Gp
Moto3: Rossi lancia il team con Cremonini padrino
Al suo secondo anno in Moto3, Sky Racing Team VR/46, presenta una nuova formazione per la imminente stagione: l’evento si è svolto a Tavullia, Nelle Marche, casa del “dottore” della MotoGP e titolare della factory VR/46, Valentino Rossi. La colonna sonora, nonché inno ufficiale del team l’ho assicura Cesare Cremonini con la sua 46, dedicata e ispirata alla storia del “dottore”. LE novità sono tante a partire della nuova livrea delle 2 KTM RC 250 GP guidate da Romano Fenati e Andrea Migno (new entry Moto3) al team manager Pablo Nieto (spagnolo, figlio del leggendario Angel).
ROMANO FENATI – Al secondo anno con il team di Rossi, riparte veniamo da quattro vittorie e un quinto posto nel mondiale 2014:” Sono entusiasta di iniziare il campionato Moto3 2015 ancora una volta con lo Sky Racing Team VR/46. La nuova moto è molto simile per quanto evoluta rispetto alla versione 2014 ma stiamo lavorando tanto per cercare di sfruttare al 100% il suo potenziale; vogliamo arrivare in Qatar pronti e competitivi. Il mio obiettivo di questa stagione sarà essere costante il più possibile per cercare di ottenere risultati migliori del 2014, siamo un team affiatato e spero che questo campionato sarà ancora più divertente di quello passato.“
ANDREA MIGNO – Si dichiara molto entusiasta del debutto nel motomondiale non solo per poter imparare dal nove volte iridato Valentino Rossi, ma anche per il livello super alto dello Sky Racing Team VR/46 di cui ne è la seconda guida ufficiale. Il 19 enne si propone di imparare e divertirsi ma anche di chiudere nella top ten.
PABLO NIETO – Volto nuovo nel Rossi’s team, assume il comando del box con la speranza di ripetere il trionfo già ottenuto nella classe cadetta Moto3: “Dovremmo dare tutti il massimo per mettere Fenati e Migno nelle condizioni di vincere. Romano deve trovare la continuità e la costanza, mentre Andrea deve imparare i circuiti e fondamentalmente divertirsi sulla moto. In questo momento siamo al 75%, ma la nostra KTM ha del potenziale. L’importante è arrivare al top per la prima gara in Qatar.”
VALENTINO ROSSI – “Quando l’anno scorso ho parlato con Sky quasi per gioco, è venuta fuori, invece, un’esperienza incredibile, un impegno importante. Grandi emozioni,eppure pensavamo all’inizio di fare più fatica, Romano vinse tre gare già nelle prime sei corse. E’ stata più dura nella seconda parte della stagione ma è servito ad imparare tante cose che ci servono quest’anno a portare Fenati là davanti e Migno nei primi 10. Le cose difficili, il lavoro vero del team lo fanno Pablo e Uccio oltre allo staff. Io do una mano sulla tecnica. Romano conosce già bene le piste, a Migno, invece mostro le traiettorie e i circuiti. La domenica è il giorno sacro, andiamo a vedere la partenza e siamo li nei box. Per me è un modo di rilassarmi ma anche di entrare già nell’atmosfera nella gara che correrò da li a un’ora”.