Basket
L’All Star Game in 10 Tweet
Come ogni anno, per una notte, l’America del Basket si è fermata per l’All Star Game. Attesa alle stelle, attesa PER le stelle. Forse non c’erano tutti i migliori – a causa di qualche infortunio di troppo – ma lo spettacolo non è mancato. Gran parte del merito va a Russell Westbrook, l’unico ad aver preso sul serio la partita, sfiorando il record di punti (42, lui si è fermato a una lunghezza) di Wilt Chamberlain. Si ferma l’Nba ma non si arresta il popolo dei Social Network, che come sempre ci ha regalato perle di assoluta saggezza sportiva. Riviviamo quindi la notte dell’All Star Game attraverso i 10 migliori Tweet di tifosi e addetti ai lavori:
L’ALL STAR GAME IN 10 TWEET
10) L’All Star Weekend non è uno spettacolo per i deboli di cuore. Colpa di un paio di bombe, e no, non sono quelle tirate da Curry.
Christina Aguilera ieri all’All star game ha fatto morire d’infarto almeno 7 americani su 10 con quella scollatura.
— FM (@PierML) 16 Febbraio 2015
9) Palazzetto pieno al Madison Square Garden. Migliaia gli spettatori paganti, più 3.
Neologismo: “sei utile come un arbitro all’All Star Game”. #NBATipo
— Zù Palidda (@francispaul_87) 16 Febbraio 2015
8) Come detto, è stato l’ASG delle grandi assenze, soprattutto una.
Kobe Bryant is a 4 time All-Star Game MVP… Not the same without him pic.twitter.com/rtT2nM8J5J
— #Pray4Kobe (@_Lakers_4_Life) 16 Febbraio 2015
7) Per fortuna, nei momenti di sconforto, arriva sempre un tedescone a risollevarti il morale!
I love the All-Star game RT @Steve_OS: Dirk dunk and celebration https://t.co/xtELai1gEV
— Robby Kalland (@RKalland) 16 Febbraio 2015
6) Senza Kobe manca la rivalità giusta (col 23) per far decollare la partita. Beh, a qualcuno tocca comunque spiegare che è solo un’amichevole.
“Take it easy,” “Chill,” and “Exhibition game” are not in Russell Westbrook’s vocabulary: http://t.co/kfEkurnkVH
— Complex (@ComplexMag) 16 Febbraio 2015
5) La violenza rimane comunque un problema in America. Così come il fuoco amico.
Boogie could possibly become the first player to ever flagrant a teammate in the All-star game when he karate chops CP3
— netw3rk (@netw3rk) 16 Febbraio 2015
4) Coach Kerr ci mostra gli incredibili schemi che hanno permesso ai Warriors di arrivare dove sono (sostituire “Someone else” con “Curry”).
Steve Kerr’s All-Star Game playbook is incredibly complex. http://t.co/S3Y7ohQe4bhttps://t.co/owKZYVlB76
— SB Nation NBA (@SBNationNBA) 16 Febbraio 2015
3) Come ogni anno tutta l’America attende con ansia l’All Star Game. Tranne un certo ragazzone di origine caraibica.
Buffo vedere Duncan all’All Star Game. Tutti provano a fare qualcosa di spettacolare, lui proprio non ci riesce. Non è nel suo Dna #vincente
— Riccardo Pratesi (@rprat75) 16 Febbraio 2015
2) Ecco spiegato l’arcano. Siamo tutti convinti di vedere la partita delle stelle, ma in realtà sono solo gli highlights del sabato.
This All Star Game is just the Dunk contest and 3-Point Contest Combined.
— Smokey (@SmokeyComedyy) 16 Febbraio 2015
1) In ogni caso, nonostante le critiche, questo è il motivo per il quale ogni anno si rinnova la magia, e stiamo alzati tutta notte per vedere una decina di bambinoni divertirsi con una palla a spicchi.
That’s how you get the All-Star game started https://t.co/4Ebz3EANIO
— NBA on TNT (@NBAonTNT) 16 Febbraio 2015