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Nba, i risultati della notte: diluvio Suns su Toronto, Bryant mano fredda

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I Phoenix Suns asfaltano Toronto nella notte Nba.

Sono state 6 le partite nella notte sui parquet dell’Nba. Il risultato più clamoroso arriva da Phoenix, dove i Suns padroni di casa hanno letteralmente demolito i Toronto Raptors, seppellendoli sotto una marea di punti. Soffrono maledettamente i Cavs privi di LeBron James, sconfitti da Dallas, mentre i tifosi dei Lakers possono tornare a sorridere grazie a un redivivo Kobe Bryant. Scopriamo come è andata:

PANCAKES CANADESIPiatti come dei pancakes, così il coach di Toronto Casey ha descritto la prestazione dei suoi uomini. I Raptors vedono la luce alla fine del viaggio ad Ovest, ma a caro prezzo. Terzo Ko di fila per i canadesi, che soffrono in maniera indicibile la vèrve dei piccoli di Phoenix. Bledsoe e Dragic sono in palla, Thomas da loro una mano e Lowry per una notte fa rimpiangere DeRozan, così i Suns controllano il match con tutta tranquillità. Alla sirena è 125-109 Phoenix, ma il divario sarebbe potuto essere molto più largo. Rimanendo a

I Lakers vincono nella notte Nba grazie a un super Bryant.

I Lakers vincono nella notte Nba grazie a un super Bryant.

Ovest, per una notte i tifosi dei Lakers hanno potuto rivedere il Kobe Bryant dei bei, vecchi tempi andati. Dopo i troppi errori delle ultime uscite, il Black Mamba torna decisivo firmando 9 punti negli ultimi 2 minuti della sfida con Indiana, compreso il mezzo gancio che a una manciata di secondi dalla fine regala il successo ai californiani. Per tenere a bada i Pacers però serve anche una buona prestazione di Lin e Boozer, oltre che l’energia trascinante di un Nick Young osannato dal pubblico dello Staples. I losangelini per una sera tornano a casa soddisfatti, con l’88-87 finale. Non possono invece essere contenti i sostenitori di Cleveland, che orfana di James (e nel finale anche di Irving) subisce una dura sconfitta dai Dallas Mavs. Kevin Love fa il massimo possibile per tenere in piedi i suoi, ma contro una Dallas così in forma sarebbe servito il miglior LeBron. I cannonieri texani vanno tutti in doppia cifra (Ellis 20, Nowitzki 15, Chandler 14 così come Parson e Barea) e Rondo distribuisce assist che è un piacere. La sirena pone fine all’agonia di Cleveland, 90-109.

LE ALTRE, BUIO NY – Notte storta per la Grande Mela, che vede sconfitte entrambe le sue rappresentatrici Nba. I Brooklyn Nets cadono per la prima volta da inizio anno in casa di Miami, complici i 51 punti della coppia Bosh-Wade. Nell’88-84 finale spicca anche la doppia doppia di Whiteside. Peggio va ai New York Knicks, la cui stagione è finita da tempo, anche grazie all’infortunio di Carmelo Anthony. Manca pure Bargnani agli arancioblu, e la decima sconfitta consecutiva in casa è solo una formalità. Sorridono i Milwaukee Bucks, che con Pachulia e il solito Knight portano a casa il successo per 82-95. Nell’ultima partita della notte Nba i Sacramento Kings cadono al cospetto dei Detroit Pistons, trascinati da Jennings (114-95).

Venticinquenne milanese, amante dello Sport con la passione per la scrittura. Coordinatore per SportCafe24, responsabile della sezione Basket. Neolaureato in Comunicazione e Psicologia.

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