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Pagelle Parma-Lazio 1-2: è il giorno di Felipe Anderson. Gobbi, un errore imperdonabile

La Lazio espugna il Tardini e torna alla vittoria dopo tre turni. Per il Parma dodicesima sconfitta in campionato e la classifica si fa sempre più preoccupante. Felipe Anderson segna il gol decisivo ed è il migliore nelle pagelle.
PAGELLE PARMA:
IACOBUCCI 5 – non dà alcuna certezza ai suoi compagni. Sbaglia alcune uscite e, con un passaggio corto, collabora con Gobbi nel pasticcio in occasione del secondo gol della Lazio.
SANTACROCE 6 – gioca molto concentrato e in più pennella il cross per il momentaneo vantaggio di Palladino. Esce per infortunio (dal 64′ MENDES 5,5 – ci mette determinazione ma non basta).
LUCARELLI 5,5 – prova a metterci l’esperienza ma la difesa del Parma balla troppo.
COSTA 5,5 – va vicino al gol colpendo una traversa ma in fase difensiva non dà sicurezza.
RISPOLI 6 – gioca un partita molto fisica.
GALLOPPA 5,5 – soffre la fisicità del centrocampo laziale (dal 70′ ACQUAH s.v.)
LODI 5,5 – ha molte possibilità sui calci piazzati ma non ne sfrutta nemmeno una. Non velocizza mai il gioco.
J. MAURI 5,5 – non demerita ma gli manca il guizzo finale. Sbaglia anche una buona occasione (dal 77′ BELFODIL s.v.).
GOBBI 4,5 – segna un gol regolare ingiustamente annullato. Ma il suo voto nelle pagelle è causato dall’imperdonabile errore con cui dà il via al gol decisivo della Lazio.
CASSANO 5 – l’assist per il gol annullato a Gobbi il suo unico lampo. Per il resto il numero 99 parmense non incide sulla partita e nel secondo tempo sparisce dal campo.
PALLADINO 6,5 – il migliore dei suoi nelle pagelle. Segna un gol bellissimo, il secondo consecutivo. Peccato che non serva a niente. Comunque un giocatore ritrovato.
PAGELLE LAZIO:
MARCHETTI 6 – non può nulla sul gol. Per il resto guida la difesa dando sicurezza nelle uscite.
BASTA 6 – sta piano piano tornando ai suoi livelli. Una prestazione fatta di buona corsa e dinamismo.
DE VRIJ 6 – si fa anticipare da Palladino in occasione del gol. Nel secondo tempo però sale di livello.
RADU 6,5 – dove lo metti sta. Parte da centrale e poi parte terzino causa infortunio Braafheid. Legge bene ogni situazione difensiva e non commette sbavature.
BRAAFHEID 5,5 – sciupa una buona occasione da posizione favorevole con il sinistro e poi esce per un infortunio al ginocchio (dal 34′ CANA 6 – si piazza al centro della difesa e fa una partita attenta senza commettere errori).
PAROLO 6 – affronta la sua ex squadra. E’ fondamentale nel finale in fase di contenimento. Ammonito: salterà la sfida con l’Atalanta.
BIGLIA 6,5 – il primo squillo della partita è il suo con quella traversa su punizione. Nel secondo tempo prende in mano la squadra dando ordine alla manovra.
LULIC 6 – partita più di quantità che di qualità. Corre e lotta ma commette tanti errori. Comunque il suo lo fa.
FELIPE ANDERSON 7 – il migliore nella pagelle. Svaria su tutto il fronte offensivo non dando punti di riferimento. Primo centro in Serie A e secondo gol consecutivo per lui dopo quello al Varese. Che si sia definitivamente sbloccato? (dal 65′ KEITA 5,5 – non sufficiente nelle pagelle. Entra svogliato e deconcentrato non riuscendo a sfruttare la sua freschezza).
DJORDJEVIC 6 – come col Chievo, lotta e combatte su ogni pallone, Non segna ma dà a Felipe Anderson la palla dell’1-2 (dal 76′ KLOSE s.v.)
MAURI 6,5 – sfrutta la sua esperienza nel gioco tra le linee. Segna il gol del pareggio.
