Italia Under 21: decise le avversarie per Euro 2015

L’Under 21 di Gigi Di Biagio ha finalmente conosciuto le avversarie del proprio girone per quanto riguarda gli Europei del 2015.

EURO 2015 E OLIMPIADI – Dal 17 al 30 giugno, infatti, gli azzurrini dovranno tentare la scalata del girone B affrontando l’Inghilterra, il Portogallo e la Svezia. Un’impresa non impossibile, ma sicuramente molto difficile, considerando anche che la qualificazione per le Olimpiadi del 2016 si deciderà sulla base proprio di questo torneo. Accederanno ai giochi olimpici, infatti, le prime 4 qualificate, imponendo all’Italia di arrivare almeno in semifinale. Nel caso del girone B, però, gli azzurrini hanno una doppia chance: l’Inghilterra non può accedere alle Olimpiadi, dato che la partecipazione in quel caso avviene come Gran Bretagna. Quindi la squadra di di Di Biagio potrebbe anche accontentarsi del terzo posto, andando cosi a giocarsi la qualificazione in una partita secca con la terza dell’altro girone.

GIRONE DI FERRO – La prima partita si giocherà il 18 giugno contro la Svezia, seguiranno poi Portogallo il 21 giugno e l’Inghilterra il 24. Tutte e 3 le partite saranno disputate tra Olomouc e Uherske Hradiste.
“È un girone molto difficile ma sono contento e ottimista, come lo sarei stato anche se fossimo capitati con altre squadre. Le otto finaliste sono una più forte dell’altra, quindi qualsiasi commento lascia il tempo che trova. L’Inghilterra ha eliminato la Croazia, il Portogallo l’Olanda e la Svezia la Francia: non le ho mai incontrate nel mio cammino, ma è evidente che sono tre grandi squadre e che si tratta di un girone di ferro”. Nell’altro girone si contenderanno un posto nelle semifinali Germania (la grande favorita), Danimarca, Serbia e Repubblica Ceca.  Le ultime 3 edizioni degli Europei under 21, che si giocano ogni 2 anni, sono state vinte dalla Germania nel 2009, e dalla Spagna sia nel 2011 che nel 2013, battendo l’anno scorso proprio l’Italia in finale. A sorpresa, però, gli spagnoli sono stati eliminati dalla Serbia, non qualificandosi alla fase a gironi.