Buzz
Italia-Costa Rica 0-1 – Le pagelle mondiali su Tacco 10
PRANDELLI 4– Se non ne abbiamo vinta manco mezza prima di iniziare la fase a gironi, ci sarà un motivo!
E il motivo è semplice: le preghiere in aramaico quando non hai idea di come disporre le pedine in campo possono funzionare una sola volta. Don Cesare Prandelli oggi va solo ringraziato per averci risparmiato la vista di Paletta: ovaie e ormoni ringraziano almeno per quello. UNA RONDINE NON FA PRIMAVERA
BUFFON 5,5- Con la Seredova in presenza e la D’Amico scosciata a distanza è di sicuro l’uomo più invidiato dopo l’operatore della tv messicana che si trova a dover riprendere la giornalista più ambita di questa edizione dei mondiali. Sicuro sulle poche palle difficili, poteva uscire forse sul goal ma era distratto dalla tifosa in costume alla sua destra a cui ammiccava giusto per non farsi mancare nulla. SCOLARETTO
ABATE 4,5- Mi sa che oggi non avesse proprio chiari a che tipo di sport stesse giocando: perde palla, non ne stoppa una nemmeno dopo aver recitato il Rosario, la regola del fuorigioco per lui è una fiaba per addormentarsi di sera. Anche sul goal non fa nulla per impedire il cross a Ruiz, da cui nasce la rete del vantaggio. L’UOMO DEL MISTERO
BARZAGLI 6- Uno spiraglio dal Grande Petto nel nulla cosmico di questa Nazionale: se nemmeno il compagno di sempre lo aiuta siamo nei guai. Lui è immenso, meno preciso e più affaticato del solito ma seppur faticando, riesce a portar a casa la pelle. COSMOPAVONE
CHIELLINI 5- L’azzurro non gli dona molto, anche centrale dove dovrebbe essere più a suo agio non funziona. È spesso in ritardo e sulla rete si perde la marcatura di Ruiz. CONFUSO
DARMIAN 6- Ha una faccia pulita e anche oggi è il più propositivo dei difensori. Sembra il bravo ragazzo che ogni mamma vorrebbe accanto alla propria figlia. Spinge e prova una soluzione con un guizzo che manca di poco la porta e che poteva valere il pareggio. SEGNI DI VITA
DE ROSSI 5- Capitan Futuro di quale squadra mica si sa, si trova spesso a girare a vuoto a causa degli schemi tattici degli avversari: tocchetti e giochini di interdizione sono poca roba. SCIAPO
CANDREVA 5- Il tipo dall’addominale scultoreo oggi è sottotono, forse l’eccesso di brasiliane.in giro deve averlo messo a dura prova. Tenta di sgroppare a destra ma il carburante che hanno usato oggi non riesce a fare il miracolo della scorsa partita. CAVALLO AMMANSITO
PIRLO 6- Una delle poche luci di questa partita: evidentemente preferisce i vigneti e le donne italiane ma a sprazzi, mostra la luce di sempre. L’assist per Balo è il suo e anche una punizione che per poco non entra. LAMPADINA AD INTERMITTENZA
THIAGO MOTTA 4- Diciamo pure che abbiamo giocato in 10. Certo se le cose oggi non funzionano non è solo colpa sua, ma lui la palla oggi non la vede mai e non riusciamo onestamente a capire se è lui che si nasconde alla palla o la palla che si nasconde a lui. LA DOMANDA NON È CHI È, LA DOMANDA È “PECCHÉ”!
MARCHISIO 5- Anche il Principe regnante oggi è più un Principe invisibile (sempre dal punto di vista del gioco perché quanto a bellezza è biondo e bello, come sempre). Poche manovre e pochi gli spunti che gli riescono. POCO ISPIRATO
BALOTELLI 4- Ma siamo sicuri che la Fico l’abbia messa incinta “su azione” e non su rigore? No, perché il sacrosanto dubbio sovviene dopo il goal clamoroso che si è mangiato stasera. Un pallonetto a porta libera che finisce largo alla destra del portiere. METTILA DENTRO MARIO!
Anna Graziano