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Calciomercato Inter: Osvaldo in entrata, Icardi piace a Mourinho
Sarà il mercato delle idee, degli ennesimi sacrifici e delle lunghe attese. I tifosi dell’Inter ormai ci hanno fatto il callo. Come in ogni sessione che si rispetti, si è aperto il valzer delle punte, con tanti nomi in entrata e qualche elemento di spicco in uscita. Il primo obiettivo, come noto, è sempre il Chicharito Hernandez, ma l’ampia concorrenza per il giocatore (su di lui ci sono il Valencia e diversi club di Premier) potrebbe far lievitare il prezzo del cartellino e far desistere i nerazzurri, che vorrebbero prenderlo in prestito. Ausilio pensa allora alle possibili alternative.
OSVALDO, UN VECCHIO PALLINO – Il primo nome è Pablo Daniel Osvaldo, un vecchio pallino dell’Inter. I milanesi lo inseguono da anni senza riuscire ad arrivare a lui, ma potrebbe essere arrivato il momento giusto. L’ex attaccante di Roma e Fiorentina, reduce dall’esperienza negativa con la maglia della Juventus, è l’obiettivo che risponde alle esigenze dell’Inter. Costa poco, arriverebbe dal Southampton in prestito con diritto di riscatto, fissato ad 11 milioni circa, e ha voglia di tornare in Italia. L’operazione si potrebbe chiudere entro la prossima settimana e sarebbe un buon colpo.
IL SACRIFICIO DI ICARDI – Tuttavia, l’arrivo di Osvaldo potrebbe essere il preludio ad un addio di Mauro Icardi, che ha fatto molto bene nel suo primo anno all’Inter ed ha diverse richieste. Le ultime indiscrezioni lo vorrebbero nel mirino di Mourinho per il suo Chelsea. A Stamford Bridge ci sarà una vera e propria rivoluzione: dentro Diego Costa, via Torres (forse all’Atletico Madrid) e Demba Ba. Icardi completerebbe un attacco stellare. Thohir non intende cederlo, ma per un offerta tra i 20 ed i 25 milioni si potrebbe chiudere l’affare.
HERNANDEZ… O HERNANDEZ? – L’altra alternativa è Abel Hernandez, attaccante uruguaiano del Palermo. La punta costa tanto, troppo (Zamparini lo valuta 17 milioni circa) e non ha lo stesso appeal di Osvaldo ed il suo omonimo del Manchester United. Sulla punta, attualmente impegnata in Brasile con il Mondiale, potrebbe scatenarsi inoltre un’asta qualora il rendimento con la nazionale fosse sorprendente. Il suo profilo non convince, ma in tempi di vacche magre potrebbe essere una soluzione. Il valzer è iniziato, ma le note potrebbero risultare stonate.
Antonio Casu
@antoniocasu_