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Le pagelle su Tacco 10 – Juventus-Bologna 1-0

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Llorente, possibile pedina di scambio per arrivare a Sanchez
Antonio Conte, allenatore della Juventus

Antonio Conte, allenatore della Juventus

Queste pagelle nascono con l’idea di dare un punto di vista femminile sul calcio e sui suoi principali attori. La prospettiva su “TACCO 10” è una prospettiva che considera le prestazioni sportive dei calciatori con un pizzico di piccantezza ed ironia, cercando di coglierne espressioni, caratteristiche fisiche ed aspetti caratteriali. Cosa aggiungere? Nient’altro, vi sveleremmo troppo.

CONTE 8 – Questa è la sua Juve. Questa è casa sua. Firma la 17esima vittoria consecutiva in casa. La SUA Juve tocca la quota di 90 punti con 4 giornate di anticipo. La sua gestione è fondamentale stasera come sempre, mettendo a tacere le penne che parlano di rinnovi e panchine prima del tempo. Trasuda da ogni poro la solita grinta: sta scrivendo la storia e se a Roma festeggiano una matematica Champions a Torino si festeggia solo Pasqua, ma una Pasqua piuttosto calda a dispetto delle temperature e della pioggia caduta. FATTORE C come CONTE.
BUFFON 6 Se non fosse stato per la parata su Lazaros, sarebbe potuto rimanere in studio ospite della D’Amico di bianco vestita per commentare una partita in cui contro 11 avversari nel ruolo di difensori, il portiere non serve. SBADIGLIO
BARZAGLI 7,5 Assente dal 9 marzo, rientra ed assicura sicurezza, autorevolezza e impostazione in una difesa orfana di un Bonucci che in versione Ultras, se la gode in Curva. Al 21esimo, Piccinini in telecronaca per Mediaset Premium afferma: “Barzagli fa girare”. E a noi vengono in mente un sacco di cose: fa girare le balle all’avversario perché è insormontabile, fa girare la testa alle donne. Festeggia sotto la curva con gli altri sdoganando l’idea che la maglia bianca a manica corta non sia sexy ed impossessandosi di tutto il nostro 32″ pollici. BENTORNATO UOMO TUTTO D’UN PETTO
OGBONNA 7 Buona la personalità dimostrata sia su Cristaldo che su Friberg. Bello lo stacco di coscia in ripartenza, ma manca di lungimiranza nella fase di costruzione della manovra. SCOLARETTO
CHIELLINI 7,5 Come i compagni di reparto,è più utile in fase di impostazione della manovra di gioco che in fase difensiva vera e propria. Su una sbavatura nel finale, ringhia sull’avversario, interviene e spazza via lontano, spegnendo le speranze di un Bologna che dopo essersi barricato in difesa per 64 minuti, prova l’arrembaggio nei 5 minuti di recupero. LES JEUX SONT FAITS
ISLA 6,5 Morleo grazie alla sua prestazione non riesce ad alzarsi, ma per lui il verbo crossare ha un significato recondito, misterioso e quasi ignoto. Sfiora il goal ed è suo l’assist a Pogba che segna il goal che vale il risultato. SUFFICIENTE
POGBA 8 Voleva il goal. Lo cerca e ci prova per tutto il tempo. Spreca un assist di Llorente quando il cronometro segnava solo il 4′ minuto di gioco. Al 10′:30″ su un corner non riesce a schiacciare bene la palla, mandando alto sopra la traversa e sprecando i “centimetri importanti” presenti in area di rigore: centimetri che noi non sprecheremmo affatto. Dopo altre leziosità tipiche della sua personalità ed età, è il 64esimo quando sfodera un rasoterra potente e chirurgico dove un Curci miracoloso e miracolato stasera, non può nulla. PogBAMMM
PIRLO 7 Viene guardato a vista, ma ha parecchio campo e libertà di azione. Non si sa se per il gommista chiuso per ferie per le vacanze pasquali che non gli consente di fare la convergenza consueta oppure per le preghiere in aramaico di Curci, ma sulle punizioni è inefficace. INUSUALE
MARCHISIO 7,5 Va con convinzione su ogni pallone recuperando l’impossibile. È una prova fisica, maschia e tosta la sua. Così tanto che i bolognesi lo atterrano diverse volte. Ma il Principino risponde presente perché maschio, tosto e sexy. ONNIPRESENTE
ASAMOAH 7 Fa la solita partita ma su un paio di cali di attenzione attira le ire di un mister tanto sexy quanto severo e nel primo tempo si guadagna un sincero:”Kwadwo ti ammazzo!!!”. Tituba infatti a rientrare negli spogliatoi per il riposo. RIMPROVERATO
GIOVINCO 7,5 Vivace e propositivo, infastidisce l’avversario ma non è decisivo. Il suo lavoro ed il suo gioco ripagano comunque la fiducia del mister e consentono a Carlitos di rifiatare. MOSQUITOS
LLORENTE 7,5 Utile nel gioco di sponda e di pressing sugli avversari, insostituibile per gli occhi, gli ormoni ed i cuori delle tifose juventine, ma oggi non riesce a ruggire. Noi non possiamo fare a meno di sognare quando la telecronaca ci regala la perla di: “Barzagli lungo per Llorente”… Ahhhh, quanti bei pensieri si scatenano! E poi bagnato è…. TUTTOBAGNATOSEMPRE
Anna Graziano

La redazione del magazine che ha fatto la storia del giornalismo sportivo online moderno

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